È uno scialpinista di Pergine di 63 anni l’uomo che ha perso la vita nella tarda mattinata di oggi, travolto da una valanga sul monte Fregasoga in Valfloriana, sulla catena del Lagorai.

Il distacco nevoso di grandi dimensioni si è staccato a una quota di circa 2.200 m.s.l.m. lungo il versante est verso la Val Cadino, trascinandolo a valle per circa 500 metri e seppellendolo completamente. Gli altri tre compagni di escursione, che non sono stati investiti dalla valanga, hanno allertato il Numero Unico per le Emergenze 112 poco prima delle 12.30 ed hanno iniziato la ricerca con l’Artva, spiega il Soccorso Alpino del Trentino.

Niente da fare per il Tecnico di Elisoccorso, l’unità cinofila del Soccorso Alpino e quattro operatori della Stazione di Levico che hanno in breve tempo cominciato le operazioni di ricerca: l’uomo è stato individuato sotto la valanga grazie all’Artva ed estratto dai soccorritori, ma purtroppo era troppo tardi. Il medico non ha potuto fare altro che constatarne il decesso; la salma è stata ricomposta ed elitrasportata a valle a Valforiana.

A causa dell’elevato pericolo residuo di altre valanghe, anche i compagni di escursione e i soccorritori sono stati recuperati dall’elicottero e trasferiti a valle in sicurezza.