Nelle scorse ore si è diffusa la voce dell’errore commesso durante la somministrazione dei vaccini ad alcuni degli operatori sanitari vaccinati in Trentino nei giorni scorsi, che al posto della dose di vaccino Pfizer, avrebbero ricevuto soluzione fisiologica.

Una notizia in un primo momento rimasta incerta, in attesa di riscontri, ma che pochi minuti fa ha trovato conferma direttamente da una nota della stessa Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari, che spiega come successivi controlli rigorosi abbiano “intercettato 12 possibili mancate somministrazioni“.

“Situazione risolta, tutti gli operatori informati – informa la breve comunicazione -. In merito alla notizia sulla somministrazione di soluzione fisiologica al posto di vaccino l’Azienda provinciale per i servizi sanitari specifica che il caso è stato prontamente individuato grazie ai protocolli di controllo utilizzati dalle strutture sanitarie aziendali. Nello specifico le checklist prevedono tra l’altro, una comparazione tra dosi preparate e somministrate e flaconi residui ancora integri che hanno permesso di evidenziare una possibile mancata somministrazione“.