È stato consegnato all’artista trentino Fabio Vettori (nella foto assieme a fr. Francesco Patton, Custode di Terra Santa, con cui ha realizzato il libro edito da ViTrenD “In ascolto della parola”) quale creatore delle famose “formichine”, il premio Apoxiomeno, che è stato assegnato durante l’evento finale della XXVII edizione dell’International Police Award Ars Festival a sostegno della legalità, tenutosi a Montepulciano il 29 ottobre scorso. Si tratta di una preziosa statuetta in argento, realizzata da un’azienda orafa di Arezzo che rappresenta l’apoxiomenos, ovvero l’atleta che si deterge con le striglie, ispirata alla celebre opera di Lisippo. Fra le numerose categorie considerate, meritevoli dello speciale riconoscimento figuravano cinema, televisione, teatro, letteratura, arte musica, giornalismo, polizia, sport, sociale. Vettori è risultato unico rappresentante del mondo artistico nazionale.

La manifestazione, nata nel 1997 per iniziativa delle Forze armate, ha come obiettivo quello di promuovere la legalità rendendo un doveroso omaggio al lavoro, all’impegno, agli sforzi e alle fatiche delle componenti militari nazionali e internazionali dedite all’ordine pubblico e alle persone che nel campo delle attività sociali contribuiscono a tener vivi i principi a fondamento della convivenza civile. La premiazione è stata preceduta da una kermesse durata un’intera settimana nell’aretino e nel senese con mostre, concerti, incontri nelle scuole, presentazione di libri, convegni e proiezioni cinematografiche. Fabio Vettori in più occasioni ha avuto modo di “far lavorare” le sue formichine a supporto dei vari organismi dediti alla tutela dei cittadini nel delicato comparto dell’ordine e della legalità. La consegna della statuetta è stata salutata con un prolungato applauso dai partecipanti al gran gala per la notorietà conquistata dalle laboriose formiche e dal loro ideatore.