Domenica 31 agosto la grande sagra dei Santi Anzoi di Mattarello si apre con una grossa novità: l’inedito ritrovo al Forte di Mezzo per una giornata che coinvolgerà parecchie associazioni da mezzogiorno fino a sera. “Sarà una riscoperta di questo luogo”, ha puntualizzato lunedì in conferenza stampa, Alessandro Nicolli il presidente del Copag (Comitato permanente associazioni e gruppi) di Mattarello che organizza la tradizionale festa di fine estate nella quale sono coinvolte 29 associazioni, 250 persone, con 102 aziende che sostengono l’iniziativa.

Durante la giornata solo previste le prime gare del Palio delle Contrade, il 1° Festival dei Matarei, concorso canoro tra 9 concorrenti, i concerti del Corpo Bandistico di Mattarello e del Coro Ana di Trento, letture sul tema della guerra con gli attori della Filodrammatica Arca di Noè e chiusura con il falò. La strada per il Forte sarà vietata alle automobili quindi si raggiungerà la meta, a piedi (in compagnia della Sat) o sul bus navetta con partenza da Piazza Perini.

Novità della sagra riguarda la rinnovata veste e contenuti del libretto di richiamo con la copertina che bene esalta il titolo di quest’anno “Il vecchio e il nuovo”, un lavoro realizzato da 300 bambini con materiale riciclato. Poi c'è il sito internet (www.santianzoi.it) e le diverse mostre con la novità del magico mondo del patchwork, esposto da Oliva Tamanini.

Tra gli appuntamenti principali, domenica 7 settembre, messa solenne alle 10, vespri e processione con la statua dei Santi Angeli Custodi portata dai coscritti del 1996. In chiesa, ma giovedì 4 alle 21, è programmato anche il concerto d'organo (organo Agostini che proprio quest'anno compie 160 anni) del maestro Marco Fracassi.

Il tutto, come ha sottolineato il duo di vertice del Comitato permanente associazioni e gruppi Nicolli-Nardelli, organizzato da una squadra fatta di preziosi tasselli, legati uno all’altro, con l’innesto di alcuni volonterosi giovani.