Quel campanile al limitare delle rocce, snello, allungato, finestrato in due ordini, a Rocco sembra stia sempre lì intento a vigilare, ad aspettare, quasi con la voglia di invitare e di dire qualche cosa, non tanto una sentinella quanto un emblema da rivivere come si vuole, un testimone, cui potersi affidare in santa pace...
Si appella al buon senso Alessandra Degasperi, portavoce di quello che preferisce non definire impropriamente “comitato” - come da gennaio 2015 tratteggiato sotto la guida del suo predecessore Gabriele Gattozzi - bensì “gruppo di persone di Sardagna”. Dietro alle 450 firme apposte lo scorso tardo autunno alla rumorosa petizione indirizzata agli assessorati all’ambiente di Palazzo Thun e di Piazza Dante risuona perentoria la contrarietà alla riapertura della discarica in quella che, sovrastante il quartiere cittadino di Piedicastello, era fino al 1976 la cava Italcementi.
