Una comunità cosmopolita, che si riconosce più ricca anche perchè plurale, assortita. Quasi un selfie collettivo quello che gli immigrati di prima, seconda e terza generazione hanno scattato domenica scorsa nelle vie della città per la 17° edizione della Festa dei popoli, promossa dall'Arcidiocesi – attraverso “Migrantes” - insieme a Comune, Provincia, Cinformi, Ministero dell'Interno e Unione Europea.