Immigrazione in Trentino: l'istantanea del 2015 attraverso il rapporto del Cinformi.
L’Austria tira dritto sull’inasprimento delle misure per contenere l’afflusso di migranti alla frontiera: saranno 12 i valichi presidiati sul confine sud, tra cui Brennero, passo Resia e Tarvisio.
Il reato di immigrazione clandestina, che secondo l'agenda politica del premier Matteo Renzi doveva essere abolito nel Consiglio di ministri di metà gennaio, non si tocca. Eppure, dicono gli addetti ai lavori e riconosce lo stesso governo, è inutile e ingolfa l'amministrazione della giustizia.
“Śubha sandhyā!”, E’ con questo “buona sera” in lingua bengalese che i cinque richiedenti protezione internazionale, alloggiati presso la canonica di Mollaro, in valle di Non, hanno salutato la popolazione del paese che lunedì 4 sera si è riunita per dare il benvenuto ai giovani.
Molte sono le domande che la gente si pone circa l'accoglienza dei richiedenti asilo: ecco le risposte dei responsabili della Caritas e della Fondazione Comunità Solidale, Roberto Calzà e Cristian Gatti.
Don Beppino Caldera, direttore del Centro missionario di Trento e responsabile della Fondazione Migrantes, spiega perché la Diocesi abbia voluto offrire la massima visibilità alla Giornata mondiale del migrante e del rifugiato.
Domenica 17 gennaio è la 102a Giornata Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato. La Diocesi di Trento celebra la Giornata a Rovereto. La Giornata cade in un clima culturale e politico tutt'altro che favorevole. Paura e pregiudizi, strumentalizzazioni politiche non aiutano a leggere serenamente il fenomeno.
Si celebra domenica a Bolzano, come ovunque, la Giornata mondiale del migrante e del rifugiato. Il contesto è quello del forte incremento migratorio verificatosi negli ultimi mesi, quello della spinta alla solidarietà e dei rigurgiti xenofobi.
Parlando degli impatti dei cambiamenti climatici e degli interventi, le popolazioni indigene rimangono al centro della scena.
In Nigeria la pratica del gas flaring è fuorilegge, ma continua ad essere utilizzata con effetti devastanti per l'ambiente e per la salute delle persone. Gli effetti ambientali e sociali di questo fenomeno saranno affrontati, venerdì 13 novembre alle 21, alla sala conferenze della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto.
Il Gioco degli Specchi organizza a Trento, dal 9 al 13 novembre, “Il rifiuto della terra. Cambiamenti climatici e migrazioni”.