Una narrazione sulla Grande Guerra, dell'inutilità del sacrificio di 17 milioni di morti, costituita da uno spettacolo di teatro-cabaret che alterna comicità, canti popolari, monologhi, testimonianze, satira sui generali, sui "grandi" strateghi degli eserciti. Il tutto arricchito da citazioni di Trilussa, Einstein, Malaparte, Boris Vian, Brecht.
Canti e letture dei diari dei soldati della Grande Guerra, otto cori di montagna della Val di Non e la filodrammatica di Romeno “Amicizia”. Sarà una serata dedicata alla memoria quella di sabato 25 novembre, ospitata alle 21 dalla Sala Congressi C.O.CE.A. di Taio.
Lo scrittore Mauro Neri ci offre una trilogia dal titolo “Racconti della Grande Guerra”. Sono tre storie ambientate durante il primo anno del conflitto mondiale in varie localilà del Trentino, che hanno per protagonisti tre figure maschili realmente esistite.
A 150 anni dalla sua nascita, monsignor Celestino Endrici, vescovo di Trento dal 1904 fino alla sua morte nel 1940, è stato oggetto di studio al convegno “Celestino Endrici tra monarchia asburgica e fascismo. Nuove prospettive di studi”, organizzato dall'Istituto storico italo-germanico di Trento lo scorso 7 aprile.
Abstract.
Anche quest'anno alcuni presepi trentini hanno ricordato il Natale di guerra 1915.