C'è un filo rosso che collega le miniere di Coltan della regione del Kivu nella Repubblica Democratica del Congo con le discariche di apparecchi elettronici del Ghana: lo sfruttamento di migliaia di diseredati, la cui dignità è calpestata in nome del profitto. “Vittime della nostra ricchezza”, come li definisce il fotografo Stefano Stranges. Le sue immagini in mostra al liceo “Galilei” a Trento.
Un istituto tecnico in Congo a nome di padre Paolo Tabarelli
Strasburgo, 20 maggio 2015. Il Parlamento europeo ha dato il suo via libera al rinvio del voto sui cosiddetti 'minerali insanguinati' e di riavviare il negoziato con la Commissione e il Consiglio europeo.
Tremila studenti della Vallagarina hanno partecipato alla quarta “Marcia della legalità, solidarietà e pace”: solidali con il Congo lanciano il loro messaggio per la legalità e la fratellanza
Tutto esaurito ieri per il concerto della rock band italiana a favore degli orfani della Repubblica democratica del Congo.
