Expo 2015 rimane un mondo a parte, un mondo come forse dovrebbe essere: pulito, ecologico, fraterno, solidale.
Si è concluso il lungo percorso centrato sulla sensibilizzazione alle questioni del cibo, a una corretta alimentazione e all’attenzione a chi il cibo non ne ha a sufficienza.
Con l'inaugurazione di Expo Milano 2015, riflettori puntati sul tema del cibo e sulle sue problematiche, in particolare quella del suo spreco. Ed è intervenuto subito Papa Francesco che in un videomessaggio ha denunciato la cultura dello scarto e l'impatto dei comportamenti del mondo ricco su chi muore di fame.
In Trentino nel 2013 e 2014 sono state raccolte circa 1.500 tonnellate di cibo fresco, ridistribuito alle mense dei poveri e ad unità familiari bisognose, per l'equivalente di 7 mila pasti giornalieri e un controvalore stimato in 6 milioni di euro.
Contro lo spreco e per riscoprire il valore del cibo nelle scuole, Assfron propone la realizzazione di orti scolastici.
La mostra “Alla stessa mensa, tra rito e quotidianità. Percorsi di riflessione attraverso l'arte” riunisce una trentina di opere appartenenti alle collezioni museali, di differente tipologia e epoca, legate all’iconografia dell’Ultima cena.
Ambiente e nutrizione: al termine dell’Anno internazionale, un convegno per ricordare i valore del modello agricolo a conduzione familiare, ossatura della società rurale trentina