Sfiora la metà degli aventi diritto, fermandosi al 49,42%, il dato relativo all’affluenza ai seggi a livello provinciale alle ore 23 di domenica 20 settembre, al termine della prima giornata di voto per le amministrative in Trentino. Le operazioni di voto per il rinnovo dei sindaci e dei consigli comunali in 156 comuni della provincia, unite al referendum confermativo sul taglio dei parlamentari, andranno avanti anche domani, lunedì 21 settembre, fino alle ore 15.
Di poco inferiore alla media provinciale il dato sul solo comune di Trento, che alla chiusura dei seggi delle 23 ha visto recarsi alle urne il 45,25% degli iscritti alle liste elettorali, mentre a Rovereto il dato relativo all’affluenza parziale fa segnare un 47,48%.
Tra gli altri maggiori centri del territorio provinciale da segnalare la percentuale di Pergine Valsugana, che con il 51,80% si pone di poco sopra la media provinciale, mentre l’affluenza a Riva del Garda si ferma al 48,43% e ad Arco al 49,77%.
Tra gli altri comuni sopra i 3000 abitanti svettano il 57,72% di Aldeno ed il 56,35% di San Giovanni di Fassa/Sèn Jan, poi Cavalese con il 55,53% e Vallelaghi con il 55,14%, mentre in negativo si segnala la bassa affluenza di Ville d’Anaunia, dove ha votato soltanto il 36,66% degli aventi diritto, e di Primiero San Martino di Castrozza, ferma al 40,58%.
Il comune che temporaneamente ha fatto segnare l’affluenza maggiore invece è quello di Fierozzo/Vlarotz, dove alle 23 di oggi ha già votato il 78,18% degli aventi diritto, seguito da Palù del Fersina/Palai en Bersntol con il 76,44% dell’affluenza.
La maglia nera al momento è per il comune di Novaledo, dove ha votato soltanto il 22,68% degli aventi diritto, seguito da Canal San Bovo e Roncegno Terme, dove l’affluenza è ferma rispettivamente al 27,77 e al 27,84%.
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