Inaugurato sabato il nuovo centro culturale. Al suo interno trovano spazio cinque associazioni locali che abbracciano tutte le forme di espressione artistica

A Mezzolombardo c’è un nuovo spazio dedicato all’arte e alla cultura. Inaugurato sabato scorso, il nuovo centro “La Corte” di via Damiano Chiesa ha aperto le porte e si è presentato alla comunità. Si tratta dell’ex macello comunale che oggi ha acquistato una nuova destinazione d’uso e una nuova veste. All’interno trovano spazio cinque associazioni locali: il Circolo Culturale ’78, l’associazione teatrale “Teatrando”, la banda cittadina, la scuola musicale “Guido Gallo” – sei aule sono dedicate all’educazione musicale – e il centro danza “Tersicore”.

È una struttura, insomma, che abbraccia tutte le forme di espressione artistica: musica, danza, cultura. Destinato a diventare luogo di incontro tra le varie discipline. “È la quinta scuola di Mezzolombardo” ha sottolineato l’assessore alla cultura Roberto Guadagnini. “Luogo delle arti e della cultura. Spazio da condividere”. Come una scuola forma, prepara e soprattutto dà valore al talento locale. Sono 300 i ragazzi che frequentano il centro alternandosi nelle varie attività e corsi organizzati dalle varie realtà associative.

Creare cultura attraverso l’arte, è questo lo spirito propositivo. “Quest’opera rappresenta il futuro dei nostri ragazzi”, ha ricordato il sindaco Anna Maria Helfer. “È simbolo dell’unione di una comunità. Un progetto partito da lontano”. Anche la scelta del nome è frutto di un concorso di idee che ha portato i rappresentanti delle cinque associazioni a intitolare il centro “La Corte” con il desiderio di rompere con il passato e favorire una rinascita di questo luogo. L’ampio spazio all’ingresso della struttura, simile ad un anfiteatro, ben si presta in futuro ad ospitare eventi e spettacoli all’aperto. E di grande impatto visivo è l’opera dedicata al nuovo centro culturale, realizzata dall’artista locale Paolo Tait, che si sviluppa per tutta l’altezza dell’edificio.