(1) GRECIA. Syriza, il partito di Alexis Tsipras, ha vinto le politiche in Grecia. I dati assegnano alla coalizione di sinistra circa il 36,3% (149 seggi su 300), contro il 27,8% di Nuova Democrazia, secondo partito. I neonazisti di Alba Dorata si affermano come terzo partito, con poco più del 6%; To Potami (centrosinistra), Kke (comunisti), Pasok (socialisti) e Anel (indipendenti) sono tutti tra il 4 e il 6%. (OBC)

(2) MAURITANIA. La pratica della schiavitù e la sua impunità sono al centro del dibattito nel Paese, dopo che il presidente di SOS Schiavi, Biram Ould Dah Ould Abeid, nato da una famiglia di schiavi, è stato condannato a due anni di carcere per aver organizzato illegalmente una manifestazione antischiavista. In Mauritania Il 4% della popolazione è composta da schiavi. (Fides)

(3) EGITTO. Almeno 18 persone sono morte nelle manifestazioni che hanno attraversato l’Egitto nel quarto anniversario della rivoluzione del 2011. Dal 2013 è al potere Abdel Fattah Al Sisi, ex generale protagonista del golpe contro il presidente islamista Mohammed Morsi. (Misna)

(4) CINA. Nel 2014, la situazione ambientale nella Repubblica popolare cinese ha visto un miglioramento marginale nelle metropoli. La situazione resta a rischio, con parametri di nocività superiori anche di molte volte rispetto agli standard internazionali. Il rapporto di Greenpeace punta il dito contro le centrali e le industrie in massima parte alimentate a carbone. (Misna)