Incidenti in montagna, 30 morti nel 2015 in Trentino

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E’ stata ricomposta nella camera mortuaria di Moena la salma di Benjamin Oliver Steel, il 29enne scozzese morto ieri pomeriggio precipitando dalla ferrata del Gronton, tra i passi di Valles e San Pellegrino, in val di Fassa. Il giovane stava percorrendo il sentiero attrezzato assieme ad un amico quando si è inciampato, perdendo l’appiglio al cordino. Il ragazzo è scivolato nel dirupo, facendo un volo di50 metriche non gli ha lasciato scampo.

Nelle prossime ore il magistrato darà il nulla osta per il rimpatrio della salma.

Dai dati forniti dal Soccorso alpino trentino emerge che dall’inizio 2015 ad oggi sono stati 700 gli incidenti in alta quota, di cui circa 30 mortali. Il 30% degli incidenti è dovuto a caduta, mentre il 14% a incapacità di affrontare il percorso. Nel 45% dei casi l’incidente interessa gli escursionisti, nel 10% gli alpinisti. Inoltre 79% degli infortuni coinvolge italiani.

L’ennesimo incidente in montagna ripropone il tema della sicurezza in alta quota con le buone pratiche da attuare per chi voglia affrontare in sicurezza i sentieri che portano alle cime. E’ necessario organizzare nel dettaglio l’escursione, informandosi sulle difficoltà del percorso e sulle condizioni meteorologiche. Indossare scarponcini, portare indumenti caldi e attrezzatura necessaria al tipo di escursione, e avere con sé una borraccia con acqua.

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