Riparte con otto appuntamenti la Stagione dei Concerti 2024 della Società Filarmonica di Trento, che tornerà a riempire la sala di Via Verdi con le note dei migliori musicisti ed ensemble da camera al mondo. Ad aprire le danze, martedì 8 ottobre (ore 20), uno dei principali ensemble vocali del mondo: The Tenebrae Choir. Descritto come “fenomenale” (Times) e “di una bellezza devastante” (Gramophone Magazine), il pluripremiato coro, sotto la direzione di Nigel Short (ex membro dei King’s Singers) dal 2001 si esibisce nei principali festival e palcoscenici di tutto il mondo, tra cui BBC Proms, Wigmore Hall, Elbphilharmonie Hamburg, Sydney Festival…
Il suo repertorio spazia dai capolavori del Rinascimento alla musica contemporanea, con numerose prime esecuzioni assolute e una speciale attenzione ai programmi, sempre tesi a comunicare al pubblico un’esperienza di altissima qualità emotiva. Grazie a un’importante discografia per etichette come Decca, Deutsche Grammophon, EMI e Warner Classics, ha ottenuto i maggiori riconoscimenti internazionali, fino alla recente candidatura ai Grammy Awards. Accanto ai concerti, il coro britannico gestisce fiorenti progetti di apprendimento che comprendono collaborazioni con il Music Centre London e con i London Youth Choirs, laboratori di Tenebrae Effect con cori amatoriali e canti nelle scuole elementari locali attraverso l’iniziativa Singing Schools. Passion and Precision sono i valori chiave dell’ensemble inglese, che spicca per la purezza e la profondità del timbro, per l’intonazione impeccabile, per la passione e il calore che abbracceranno anche il pubblico trentino.
A seguire una carrellata di grandi artisti ed ensemble, dal giovane Leonkoro Quartet (15.10) – tra i principali riconoscimenti: Jürgen Ponto Foundation Music Prize (assegnato ogni due anni a un eccezionale quartetto d’archi) International String Quartet Competition della Wigmore Hall di Londra (ben 9 premi speciali su 12) – al recital della grande pianista Lilya Zilberstein, definita completa, naturalissima, grandissima dalla collega di tastiera Martha Argerich (23.10); la gradita conferma in Sala del Barbican String Quartet (28.10), nostro ospite nella scorsa edizione di Musica con Vista e il debutto dell’organista Isabelle Demers (14.11), conosciuta nell’ambiente come “piccola dinamo”; un Sestetto stellare per una Sinfonia a 6 Archi proposta dai violini di Ilya Gringolts e Franziska Hölscher, dalle viole di Gregor Sigl e Lily Francis e dai violoncelli di Clemens e Julia Hagen (26.11) e ancora, due pianoforti per i giovani fratelli Lucas e Arthur Jussen fino alla “multimediale” interpretazione de l’Offerta musicale di Bach del Diderot Ensemble (3.12).
Per informazioni sui biglietti e il programma dettagliato: www.filarmonica-trento.it.
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