Sarà terza tappa del neonato Campionato Italiano Super Salita la “Trento Bondone” in programma dal 15 al 16 giugno prossimi. La più lunga, antica ed emozionante cronoscalata d’Europa, giunta alla settantatreesima edizione (la prima venne disputata novantanove anni fa, il 5 luglio 1925), è inserita infatti nella nuova serie d’eccellenza che si articola in sette gare ben distanziate tra loro.

“Rientrare nell’élite della specialità è, per noi, un ulteriore motivo di orgoglio. Una sfida nella sfida, che accettiamo volentieri e di cui beneficia tutta la provincia. La quale peraltro, in fatto di appuntamenti motoristici, non è mai stata la periferia dell’impero, crescendo costantemente in quantità e qualità”, ha sottolineato durante la presentazione della due giorni automobilistica, nella sala Falconetto di Palazzo Geremia, Giuseppe Ghezzi, presidente della Scuderia Trentina che la organizza assieme all’Automobile Club Trento diretto da Fiorenzo Dalmeri e a circa 800 volontari. Inclusi i 14 studenti dell’Istituto Artigianelli e di Trentino Alta Formazione Grafica autori dell’aggiornato logo che, tra montagna e tornanti, incarna l’essenza della “Trento Bondone”: storicità, collettività, passione e territorialità.

Valida anche come quinto round della zona Nord del rinnovato Campionato Italiano Velocità Montagna, quarto del FIA Historic Hill Climb Championship e secondo della debuttante Thunder Cup, la cosiddetta “Università della salita” si aprirà venerdì (alle 9.30) con le verifiche amministrative e tecniche – fra il Centro Sportivo Piedicastello Vela, l’area ex Zuffo e l’Up Rent di Scaligera Service – delle 264 vetture iscritte, seguite sabato (alle 9) dalle prove ufficiali e domenica (alle 8.15, un’ora e tre quarti prima dello start) dalla consueta parata di 60 auto tra moderne, storiche ed elettriche.

Sui tradizionali 17,3 chilometri da Montevideo a Vason, con 1.350 metri di dislivello positivo e una pendenza media dell’8,88%, si daranno battaglia piloti provenienti da sette nazioni, tra i quali il fiorentino campione in carica Simone Faggioli (detentore del pressoché imbattibile, con il regolamento attuale, record di 9’04”65 e a caccia del suo quattordicesimo successo), il siracusano Luigi Fazzino (dominatore della recente “Levico Vetriolo Panarotta”), il lucano Achille Lombardi (terzo dodici mesi fa) ed i nostri Diego Degasperi (secondo nella scorsa edizione), Thomas Pedrini, Nicola Grazioli, Matteo Moratelli e Gino Pedrotti. Non prenderà invece il via, questa volta, il fiavetano Christian Merli (vittorioso nel 2018), impegnato nella preparazione in Nord America dell’altrettanto celebre “Pikes Peak International Hill Climb”.

“Da rimarcare, per gli appassionati che saliranno sul Monte Bondone (biglietto d’ingresso unico di 20 euro per l’intero week-end, acquistabile direttamente sul posto, mentre gli under 16 potranno accedere al tracciato gratuitamente, ndr), pure la partecipazione alla classicissima di 68 auto storiche FIA, di una trentina di vetture a ruote scoperte e di una ventina tra Ferrari, Porsche, Lamborghini e BMW”, ha fatto presente il direttore di gara Fabrizio Fondacci. Sarà insomma un fine settimana di… gente felice, parafrasando la presidente del CONI locale Paola Mora, nonché lo slogan della rassegna estiva “Trento Aperta”, della quale la manifestazione bondonera (trasmessa in diretta sia da Trentino TV sia da ACI Sport TV) fa parte. In attesa del “centenario”, datato 9 giugno 2025.