Dal 6 al 15 novembre, presso la sede del Consiglio provinciale di Trento (Palazzo Trentini, via Manci 27, Trento) Cesvi propone una serie di iniziative per promuovere l'educazione e la consapevolezza pubblica alla solidarietà internazionale.

Sono due le mostre allestite con il patrocinio del Consiglio della Provincia Autonoma di Trento. “Workers: Storia di infanzia negata” con fotografie di Cristina Francesconi racconta la drammatica realtà dello sfruttamento del lavoro minorile: l’impiego dei bambini nell’accattonaggio, l’utilizzo di bambini soldato, la prostituzione infantile e il traffico di droga. Tutti i ragazzi sono proposti nell’intento di vivere, orgogliosi di poter organizzare al meglio possibile la loro esistenza.

“Let them play” con fotografie di Giovanni Diffidenti è un viaggio intorno al mondo che, rovesciando molti luoghi comuni, offre un volto diverso della povertà senza dimenticarne gli aspetti più duri. E’ dai poveri, suggeriscono le immagini che possiamo recuperare il senso più profondo della creatività: nello sport, nella danza, nelle tradizioni, nel teatro, nella muImmagine1sica, nel gioco.

I due allestimenti verranno presentati giovedì 6 novembre alle 17, con interventi di Giangi Milesi (presidente Cesvi), Bruno Dorigatti (presidente del Consiglio provinciale di Trento), Tiziano Mellarini (assessore provinciale alla cultura) e Paolo Castelli (assessore del Comune di Trento). Seguirà un’asta solidale con incisioni, disegni, quadri ad olio o tempera, sculture di artisti vari. Parte del ricavato sarà devoluto alle tre Case del Sorriso di Cesvi in India che offrono accoglienza, supporto e formazionCristina Francesconie ai bambini che provengono da situazioni familiari disagiate.

Orario mostre: dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 18, e il sabato, dalle 9 alle 12.