Non ha lasciato strascichi l’ininfluente sconfitta subita in Champions League con il Rzeszow: l’Itas Trentino torna subito a dare confidenza alla vittoria, ottenendo a Piacenza un 3 a 1 importantissimo per la sua corsa ancora solitaria in vetta alla classifica di SuperLega.
Se l’allenatore Fabio Soli andava cercando risposte precise in vista di quella che sarà una delle settimane più importanti della stagione (mercoledì la sfida casalinga con Milano, nel successivo weekend la Final Four di Coppa Italia a Bologna), la sua squadra anche questa volta è stata in grado di offrirgliele, sfoderando una prestazione convincente sia sotto il profilo del gioco sia sotto l’aspetto squisitamente legato al furore agonistico. I tre punti conquistati (che respingono il tentativo di aggancio in vetta di Perugia) sono infatti figli di una pallavolo di alto livello in tre dei quattro set giocati. Partita a spron battuto con attacco e muro, fondamentali in grado quasi da soli di decidere il primo set, l’Itas Trentino ha accusato una flessione nel secondo parziale, concedendo il fianco alla replica di Piacenza del redivivo Leal. Sull’1-1, Sbertoli e compagni hanno ripreso il discorso interrotto nella frazione d’apertura, rimettendo all’angolo gli avversari grazie ad una prova a rete che ha ritrovato percentuali da urlo e ad un servizio sempre più efficace. Fra i grandi protagonisti della vittoria i tre martelli di palla alta: Michieletto (mvp con 18 punti ed il 62% in schiacciata e due muri), Rychlicki (altrettanti palloni realizzati con il 55% e tante battute velenose) e Lavia, bravissimo a registrare la seconda linea e ad offendere dai nove metri (4 dei suoi 10 punti sono arrivati da lì). Al centro grande sostanza sia per Kozamernik, sia per Podrascanin, forse poco appariscenti ma molto utili in ogni settore del gioco.
La cronaca. L’Itas Trentino si presenta al PalaBanca di Piacenza al completo, con l’allenatore Fabio Soli che conferma il tradizionale starting six: Sbertoli al palleggio, Rychlicki opposto, Lavia e Michieletto martelli in posto 4, Podrascanin e Kozamernik al centro, Laurenzano libero. La Gas Sales Bluenergy schiera Brizard in regia, Romanò opposto, Recine e Lucarelli schiacciatori, Simon e Caneschi centrali, Scanferla libero. Pronti, via ed è subito Michieletto a dettare legge, realizzando due break point in fila (contrattacco e block su Romanò) per il 4-1 esterno; il muro trentino funziona subito bene anche con i centrali e proietta i gialloblù sul +5 (9-4) e poi sul +7 (11-4). L’assolo dei Campioni d’Italia prosegue in battuta con Rychlicki ed in attacco con Lavia (15-7 e 20-10); Anastasi avvicenda gli schiacciatori (dentro Andringa e Leal) e trova una piccola risposta, con Piacenza che arriva sino al 20-14 prima di lasciare spazio definitivamente agli ospiti, che con Podrascanin vanno al cambio di campo sul 25-18.
Nel secondo parziale la Gas Sales Bluenergy propone Leal in diagonale a Lucarelli e la mossa paga perché i locali scattano benissimo dai blocchi proprio grazie ai due posto 4 verdeoro, che firmano praticamente tutti i punti dell’allungo (da 4-5 a 4-10) con Simon al servizio. Soli prova a correre ai ripari spendendo entrambi i time out ed inserendo Magalini al posto di Lavia, senza però ottenere risultati apprezzabili; anzi, i gialloblù vanno sotto anche di otto (11-19), prima di provare a rialzare la testa con Kozamernik (14-19). È troppo tardi, perché Lucarelli e Simon blindano il vantaggio, che risulta sostanzialmente invariato sino in fondo (19-25, muro del centrale caraibico).
Nel terzo set l’Itas Trentino ritrova il suo smalto e scappa via (7-5 e 9-6). Piacenza prova a replicare immediatamente (11-8), ma la macchina di break point gialloblù è avviata e passa per le mani di Rychlicki e di Sbertoli (ace di nastro per il 16-11). Trento vola anche sul +10 (23-13), scatenata in contrattacco col proprio opposto; il 2-1 esterno arriva quindi sul 25-16, garantendo il primo punto della contesa agli ospiti.
Dello stesso copione il quarto set, con i Campioni d’Italia bravi ad accelerare sul 7-4 ed arrivare sino al 15-8 e poi 19-12, spinti in avanti dalla loro ottima fase di break point. Piacenza avvicenda i registi ma di fatto non cambia più nulla; Lavia con una serie al servizio, condita anche da tre ace consecutivi su Leal, scrive la parola fine anticipata (23-13). La chiusura arriva sul 25-15, con un attacco di Michieletto mvp.
“Abbiamo avuto un ottimo approccio alla partita e questa oramai è una costante per noi – ha dichiarato al termine del match l’allenatore dell’Itas Trentino Fabio Soli – ; nel secondo set abbiamo sofferto perché Piacenza è riuscita a spingere a fondo con il servizio, arma che sapevamo che era in grado di scatenare. Siamo calati in attacco, ma successivamente abbiamo avuto pazienza e trovato il modo per ripartire, trovando a nostra volta un buon contributo dalla stessa battuta. Nel terzo e quarto parziale siamo stati molto solidi, togliendo loro fiducia e agonismo”.
L’Itas Trentino rientrerà già in serata a Trento e a partire da lunedì pomeriggio inizierà a preparare il prossimo appuntamento in programma mercoledì 24 gennaio alla ilT quotidiano Arena alle ore 20.30 quando arriverà il momento del derby assicurativo con l’Allianz Milano valevole per il sedicesimo turno di SuperLega Credem Banca 2023/24 – l’ultimo prima della Final Four di Coppa Italia a Bologna (27-28 gennaio).
Il tabellino.
Gas Sales Bluenergy Piacenza-Itas Trentino 1-3
(18-25, 25-19, 16-25, 15-25)
GAS SALES BLUENERGY: Lucarelli 7, Simon 11, Romanò 13, Recine 2, Caneschi 4, Brizard, Scanferla (L); Dias, 1, Andringa, Leal 14, Alonso 1. N.e. Hoffer, Gironi e Ricci. All. Andrea Anastasi.
ITAS TRENTINO: Lavia 10, Kozamernik 7, Rychlicki 18, Michieletto 18, Podrascanin 7, Sbertoli 2, Laurenzano (L);. D’Heer, Magalini, Pace (L). N.e. Nelli, Cavuto, Berger e Acquarone. All. Fabio Soli.
ARBITRI: Curto di Gorizia e Caretti di Guidonia (Roma).
DURATA SET: 28’, 27’, 25’, 23’; tot 1h e 43’.
NOTE: 3.450 spettatori, incasso di 47.500 euro. Gas Sales Bluenergy: 5 muri, 3 ace, 19 errori in battuta, 10 errori azione, 46% in attacco, 37% (15%) in ricezione. Itas Trentino: 9 muri, 8 ace, 12 errori in battuta, 7 errori azione, 52% in attacco, 48% (27%) in ricezione. Mvp Michieletto.
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