Nasce nel solco dell’operazione di ascolto alla base del Cammino sinodale, l’iniziativa “L’anfora di comunità“, organizzata dalla Diocesi di Trento per il prossimo periodo di Avvento. Nelle settimane che conducono al Natale, infatti, in ogni chiesa, negli ambienti parrocchiali e nei luoghi di aggregazione sociale di tutto il territorio diocesano, sarà posta un’anfora per raccogliere segnalazioni e riflessioni su povertà e disagi nascosti.
L’Anfora di comunità vuole essere un gesto concreto ma dal forte valore simbolico, per far sì che le comunità siano attente alle fragilità che le abitano, spesso in modo nascosto. A partire dalla rete territoriale dei gruppi Caritas, le comunità, ma anche le associazioni e i movimenti, sono così invitate, cominciando dal cammino verso il Natale, a farsi “antenna” per captare situazioni, spesso nascoste, di povertà, disagio, solitudine e malattia di chi vive vicino a noi.
Le anfore saranno collocate anzitutto nelle chiese, per raccogliere brevi riflessioni personali sul tema della fragilità e della sofferenza, segnalazioni generiche di difficoltà di cui si è a conoscenza, una preghiera dedicata a una particolare situazione di disagio, proporre soluzioni utili ad aiutare le persone e la comunità lungo il sentiero della carità.
Qualora si volessero evidenziare nel dettaglio situazioni particolari di fragilità, vi sarà inoltre la possibilità di farlo direttamente al parroco o ai referenti del Punto di ascolto Caritas del territorio.
Oltre a quelle nelle chiese, altre anfore saranno posizionate in diversi luoghi aggregativi delle comunità, del paese o del quartiere, così che a tutti sia possibile dare il proprio contributo con idee, segnalazioni, comunicazioni o pensieri.
Riflessioni e segnalazioni di vecchie e nuove “povertà”, saranno poi prese in esame, in primo luogo, dal Consiglio pastorale e dai gruppi Caritas, per estendere in seguito la riflessione a tutta la comunità, intervenire materialmente laddove ce n’è bisogno oppure individuare proposte e iniziative formative da perseguire.
Per sapere dove sono collocate le anfore sul territorio, è possibile verificare nella parrocchia più vicina, o seguire, nelle prossime settimane, l’aggiornamento sul sito diocesano. Si può dare il proprio contributo a “L’Anfora di comunità” anche compilando il form online al seguente LINK.
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