Andrà avanti fino a mercoledì 21 settembre la 25° edizione del Religion Today Film Festival, che domenica 18 settembre a Baselga di Pinè ha premiato i migliori film della rassegna, che anche quest’anno ha visto in concorso film di qualità eccellente.
Tra tutti ha spiccato “Darkiling”, del regista serbo Dusan Milic, coproduzione che ha coinvolto Serbia, Italia, Bulgaria, Danimarca e Grecia: la pellicola ha vinto il Gran Premio Nello Spirito della Fede, prestigioso riconoscimento simbolo di Religion Today e il miglior feature film. La giuria internazionale ha riconosciuto come il film “rispecchia la società e mostra come le narrazioni politiche e sociali possono far chiudere una persona. In questo caso le credenze sono state molto lontane dalla realtà, creando ostacoli che rendono difficile vedere la verità”. Darkling racconta il dramma della guerra in Kosovo, che pochi anni fa ha mietuto migliaia di vittime a pochi chilometri dalle nostre coste e che, come ci mostra magistralmente Milic, ha lasciato tracce e conseguenze inimmaginabili, che tutt’ora influenzano la vita di serbi e kosovari.
Il premio per il miglior documentario è stato vinto da “Nascondino”, della regista italiana Victoria Fiore: girato in 4 anni, racconta di un giovane undicenne dei Quartieri Spagnoli a Napoli, sostenuto dalla nonna nel tentativo di guidarlo lontano dalla criminalità.
Premiato come miglior short documentary “Into Belief”, di DJ Furth, cinese; un viaggio nello spaccato culturale e spirituale della Siberia meridionale. Come film cortometraggio è stato riconosciuto “Graveyard”, film dell’iraniano Ali Daraee, che rimarca l’assenza di opportunità per la donna protagonista di seppellire il proprio bambino in modo rispettoso ed umano, secondo la tradizione religiosa, senza la presenza di un uomo.
Numerosi gli altri premi assegnati, ognuno rappresentante le varie anime votate al dialogo di Religion Today: Religions Through Women’s Eyes (La religione attraverso gli occhi delle donne) a “The Dream of a Horse”, di Marjan Khosravi, che ha vinto anche il riconoscimento della giuria SIGNIS; il premio “Nello spirito della pace”, della giuria del Forum Trentino per la Pace e i Diritti Umani, consegnato a “Zuhur’s Daughters”, di Robin Humbolt e Laurentina Genske. L’Associazione BiancoNero, che si occupa dell’organizzazione del Festival ha inoltre premiato il giovane regista italiano Luca Rabotti, per la sua intensa esperienza di cinema della realtà con “Squilibrio.”
Soddisfatto il direttore Andrea Morghen, al lavoro insieme al suo staff di giovani e con il prezioso contributo dell’Arcidiocesi di Trento che, attraverso il personale del Centro Missionario Diocesano, ha gestito l’accoglienza dei numerosi ospiti nazionali e internazionali del Festival. “Siamo soddisfatti di questa edizione, che ha visto la presenza di tantissimi registi, produttori, nuovi e vecchi amici di Religion Today: tutte persone che condividono il messaggio di pace e dialogo che il Festival vuole trasmettere”. Anche quest’anno, rispettando il suo spirito itinerante e attento al territorio, Religion Today ha portato i suoi ospiti nel cuore delle montagne del Trentino, con la cerimonia di premiazione di oggi, presso la capannina “Baita del Mett,” a Bedolpian, Baselga di Pinè. Qui lo staff e i partecipanti sono stati anche ospitati a pranzo dall’Associazione Shemà, nata da un gruppo di ragazzi che dal 2016 cerca di impattare positivamente nella zona, coinvolgendo i giovani in attività estive, gioco e riflessioni e che, dal 2022, ha preso in gestione un ristorante a Bedòlpian, dismesso da qualche anno a causa della tempesta Vaia, senza scopo di lucro. Bedòlpian è diventato anche vero e proprio simbolo della rinascita perché è stato danneggiato dalla tempesta Vaia di ottobre 2018 ed il comune ha deciso di fare un progetto di ripristino insieme alla A.S.U.C. di Baselga di Piné. Il nome storico del locale è “La Capannina” e il gruppo ha deciso di mantenere questo nome, ma omaggiandolo al loro compagno di viaggio, aggiungendo “La baita del Mett.”
Il giorno conclusivo saranno proiettati tutti i vincitori al Teatro San Marco di Trento, mentre la sera alle 20.30, all’Auditorium Conservatorio Bonporti ci sarà il concerto dell’Orchestra del conservatorio Bonporti, guidato dalla direttrice Caterina Centofante.
Religion Today Film Festival è realizzato grazie al contributo della Provincia Autonoma di Trento, della Regione Trentino Alto Adige-Südtirol, del Comune di Trento, della Direzione Cinema del Ministero della Cultura. Quest’anno ha siglato anche un’importante partnership con Montura, brand leader nel settore dell’abbigliamento per la montagna e per l’outdoor, che attraverso il proprio laboratorio creativo e casa editrice “Montura Editing” ha portato e porterà i propri contenuti sviluppati nell’arco degli ultimi vent’anni.
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