Come può la tecnologia rivoluzionare il modo in cui studiamo e proteggiamo la biodiversità? Se ne parlerà nel terzo Giovedì della Botanica al Museo di Scienze e Archeologia di Rovereto, giovedì 20 marzo alle 18, nell’incontro “Nuovi approcci di Biodiversity Informatics per le attività di Citizen Science in botanica”.
Grazie alla Biodiversity Informatics, oggi è possibile raccogliere, analizzare e condividere dati botanici come mai prima d’ora, anche se non si è dei ricercatori. Dai sistemi di identificazione automatica agli strumenti digitali per la raccolta di dati, le possibilità offerte alle attività di citizen science si stanno ampliando con rapidità.
Durante l’incontro, Stefano Martellos dell’Università di Trieste, accompagnerà i/le partecipanti alla scoperta delle più recenti innovazioni digitali e delle loro applicazioni nel mondo della botanica “partecipata”, mettendone in luce potenzialità e limiti.