Si è spento oggi a Riva del Garda, all’età di 97 anni, Renato Ballardini. Nato a Riva del Garda il 21 ottobre 1927, all’età di 16 anni scelse di lottare contro il regime fascista e divenne partigiano. Nel dopoguerra, una volta laureato in giurisprudenza, intraprese la professione di avvocato, mantenendo sempre il suo impegno politico a difesa degli ideali di libertà e uguaglianza che animarono la Resistenza.
Fu eletto deputato dal 1958 al 1979 nelle fila del Partito Socialista, da cui venne espulso nel 1981 per contrasti con Bettino Craxi, Ballardini fu poi consigliere provinciale dal 1983 con il Partito Comunista Italiano.
“Per me è stata una figura decisiva nel determinare scelte, orientamenti, visioni del mondo e della politica (e anche della storia). È stato un maestro è un punto di riferimento fondamentale per moltissime persone e per tante generazioni. Il nostro Trentino (e non solo) ne sentirà la mancanza. Tentiamo di essere all’altezza del suo esempio e dei suoi insegnamenti”, lo ricorda Giuseppe Ferrandi, direttore della Fondazione Museo storico del Trentino..