Si amplia l’iniziativa “La solidarietà va al Mercato”. Il progetto mira non solo a dare un aiuto economico alle famiglie in difficoltà ma promuove anche l’accesso al cibo sano e di qualità, meglio ancora se di stagione e proveniente dal nostro territorio grazie agli operatori agricoli dei mercati contadini di piazza Dante e di via Filzi. È un’iniziativa in collaborazione con Nutrire Trento, Villa Sant’Ignazio, Trentino solidale odv, Emporio solidale, Caritas diocesana ma anche con Coldiretti Trento.
Il progetto prevede un fondo di solidarietà (di circa 6.000 euro annui) gestito dalla cooperativa sociale di Villa Sant’Ignazio con i quali vengono pagati i buoni spesa utilizzati ai mercati contadini; 1.200 buoni spesa da consegnare a circa 200 famiglie spendibili entro il 31 dicembre prossimo ai mercati contadini di Trento; tre realtà di distribuzione coinvolte dal servizio Welfare e coesione sociale – Trentino Solidale, Emporio solidale e la Caritas diocesana – che oltre a distribuire il pacco viveri con all’interno il buono spesa per il mercato contadino svolgono un ruolo di ascolto e di accoglienza delle persone che frequentano i punti di distribuzione; 17 operatori agricoli aderenti al progetto presenti ai mercati contadini di piazza Dante e di via Filzi che oltre ad accettare i buoni effettuano uno sconto di “solidarietà” del 5% del valore del buono.
Sabato 26 ottobre al Mercato contadino di piazza Dante, a Trento, ci sarà l’evento “Ciacere al mercà”, un momento di condivisione e di conoscenza reciproca (anche con la condivisione di ricette stagionali) in un clima di accoglienza e di solidarietà aperto a tutti con uno stand informativo di Villa Sant’Ignazio, Trentino solidale, Emporio solidale e Caritas.
In tale giornata inoltre Coldiretti Trento e Fondazione campagna amica proporrà “la Spesa sospesa”, dove ogni frequentatore del mercato potrà acquistare dei prodotti alimentari freschi presso qualsiasi operatore del Mercato contadino da lasciare al punto di raccolta presente in Piazza Dante. I prodotti raccolti saranno poi donati a Trentino solidale che provvederà alla distribuzione attraverso i propri canali.
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