Sono trascorse solo poche settimane da quando Nadia Battocletti, la mezzofondista di Cavareno, ha vinto la medaglia d’oro ai Campionati Europei di atletica leggera di Roma nei 10mila e nei 5mila metri, qualificandosi ai Giochi Olimpici Estivi di Parigi.
Ma l’eco di quelle imprese è ancora vivo, soprattutto nel paese natale di Cavareno, che, domenica 14 luglio, ha organizzato una festa per l’atleta azzurra. L’evento, voluto dal Comune e da associazioni e commercianti di Cavareno, era moderato dal giornalista Mauro Keller, che, sul palco, insieme a Nadia, ha intervistato anche papà Giuliano e mamma Jawhara, una famiglia di sportivi che ha regalato alla comunità trentina una campionessa. Fra gli applausi di un pubblico di cittadini, tifosi e amici di ogni età, Nadia Battocletti e i suoi genitori sono stati premiati dal sindaco Luca Zini e dalla vicesindaca Monika de Bertoldi, prima del taglio della torta e del bagno di folla tra selfie, abbracci e auguri per l’appuntamento olimpico.
Tra gli ospiti anche il presidente della Provincia di Trento Maurizio Fugatti. “Puoi essere orgogliosa, Nadia, di questa accoglienza che nasce dalla passione, dall’amore e dalla vicinanza che la tua comunità ti sta dimostrando”, ha esordito. “Significa che la tua gente ti ama, ti ha visto crescere e apprezza i tuoi valori e il tuo spirito, che abbiamo colto in questi anni di attività sportiva e che la comunità ha saputo riconoscere. Accanto alle tue grandi capacità atletiche -ha aggiunto Fugatti- hai saputo trasmettere la tua personalità e la tua umiltà anche ai giovani. Ecco perché oggi Cavareno ti è così vicina”.
Sono intervenuti, fra gli altri, anche l’assessora provinciale Giulia Zanotelli, il presidente della Comunità Val di Non Martin Slaifer Ziller, l’onorevole Andrea de Bertoldi, il consigliere provinciale Daniele Biada, la presidente del CONI Trento Paola Mora e alcuni rappresentanti delle diverse espressioni del territorio. Nelle parole delle autorità intervenute, oltre al valore sportivo e ai risultati raggiunti, sono stati sottolineati i valori, le doti umane e l’esempio che Nadia Battocletti sa trasmettere, rendendo orgogliosa la comunità trentina.
Lascia una recensione