Punta a promuovere, rappresentare e tutelare l’attività agricola locale, attraverso un programma condiviso di attività politica e sindacale, l’accordo per la rappresentanza e l’assistenza agli agricoltori trentini sottoscritto oggi a Trento fra le organizzazioni agricole della CISL (Terra Viva) e delle Acli trentine (Acli Terra), due associazioni indipendenti ma con la stessa finalità: rappresentare i liberi produttori agricoli operanti sul territorio Trentino.
La priorità è rappresentare una filiera Agricola di qualità che valorizzi i prodotti locali e il territorio, che presti attenzione alla corretta gestione del lavoro dipendente, alle norme in materia di salute e sicurezza, che denunci e si dissoci da ogni forma di caporalato, sfruttamento e tutto quanto non concerne una gestione trasparente delle imprese.
L’accordo di collaborazione stabilisce inoltre che la società di servizi di Acli Terra si occupi della gestione delle pratiche degli iscritti a Terra Viva del Trentino. Acli Service del Trentino srl, già operante sul territorio come società ausiliaria del CAA ACLI srl. e nelle funzioni di società di servizi di consulenza, s’impegna a fornire un’adeguata e continua assistenza fiscale, gestione paghe e tecnica alle aziende agricole aderenti a Terra Viva del Trentino.
Questo accordo getta le basi per più ampie collaborazioni e traccia un percorso originale che vede le due associazioni, dirette da agricoltori a ogni livello organizzativo, mettere al centro gli imprenditori agricoli e la soluzione dei loro problemi. Per Acli Terra e Terra Viva diventa fondamentale contribuire ad una azione costruita attorno al socio, vero protagonista delle battaglie sindacali che le due associazioni possono compiere insieme, con il comune obiettivo di migliorare il modo di occuparsi di agricoltura nel nostro territorio.
Intervenendo nella conferenza stampa di oggi il Presidente delle Acli trentine Luca Oliver ha sottolineato come l’accordo possa ampliare ulteriormente il livello di sintonia e collaborazione fra e due organizzazioni. Il valore aggiunto derivante dal patto di collaborazione è stato poi ricordato dalla segretaria della FAI CISL (la Federazione di rappresentanza dei lavoratori dell’agroalimentare) Katia Negri, del Presidente di Terra Viva CISL Rosario Casillo, del Presidente di Acli Terra Matteo Trentinaglia e del Segretario organizzativo di Acli Terra Ezio Dandrea, che hanno sottolineato in particolare come per la prima volta venga sottoscritto un accordo fra organizzazioni che si occupano sia di lavoro autonomo sia di lavoro dipendente. Tutto questo, è stato rilevato, avrà ricadute positive nella lotta al caporalato favorendo un presidio costante sia sul versante dei datori di lavoro, sia su quello dei dipendenti e collaboratori.
Lascia una recensione