A fronte della terrificante situazione a Gaza e dei sempre più preoccupanti conflitti nel mondo, il Circolo Arci assieme a diversi cittadini di Brentonico hanno lanciato un appello per organizzare una fiaccolata per le vie del paese. La fiaccolata si svolgerà nel pomeriggio di oggi, venerdì 24 novembre, alle 17,30. Tante le adesioni, dalla rete delle comunità parrocchiali e la Caritas di Brentonico, al Comune, dal Circolo Pensionati e Anziani all’associazione di cooperazione internazionale il Melograno; dai gruppi di acquisto Brentegas e Territorio che Resiste alle comunità brentegane di stranieri – ucraina e marocchina in primis.

Aderiscono e promuovono anche realtà di Mori e Rovereto, come Arci Mori, associazione Cammino di San Rocco, Anpi Rovereto, Casa della Pace, Officina Comune, alcuni contribuendo al rilancio dell’iniziativa con idee creative, come il Cammino di San Rocco che in occasione della Giornata Mondiale per i diritti dell’infanzia del 20 novembre ha lanciato la proposta di realizzare con l’aiuto dei bambini in famiglia o conoscenti, dei disegni con “San Rocco per la pace”, che verranno portati alla manifestazione.

Quest’anno infatti l’Unicef ha proposto di legare la giornata del 20 novembre all’articolo 38 della convenzione; “ogni bambino ha diritto di essere protetto dalla guerra”: venerdì scorso, una ventina di bambini con le loro famiglie si è così incontrata sopra la biblioteca di Brentonico ha già iniziato a preparare lanterne e striscioni che recitano “pace” e “restiamo umani” rispondendo ad un sentimento collettivo di urgenza a fare qualcosa di fronte a questo disastro. L’intenzione è quella di ribadire anche a Brentonico che di fronte a 400 bambini che muoiono ogni giorno, il torto e la ragione non hanno più alcuna importanza.

Chi non potrà partecipare alla manifestazione ma vorrà lasciare un messaggio di solidarietà, potrà appendere fuori dalla finestra una bandiera della pace, un lenzuolo bianco, una lanterna o una candela.