Si resta nell’accogliente centro di Arranhó, in questo quarto giorno di GMG: un modo per recuperare le forze e risparmiare energie per il fine settimana, che vedrà i 250 giovani trentini alla GMG di Lisbona partecipare alla Via Crucis del venerdì, alla veglia del sabato sera e alla Messa della domenica con papa Francesco.

Ma anche se limitati nel piccolo paese a 35 chilometri dalla capitale portoghese, i ragazzi e le ragazze della delegazione trentina faticano a fermare il loro cammino, e dopo una mattinata dedicata al catechismo, approfittano del pomeriggio e della grande voglia dei volontari portoghesi per visitare i dintorni.

Dopo pranzo, quindi, la colonna di pellegrini si mette in marcia verso il vicino santuario di Nossa Senhora da Ajuda (Nostra Signora dell’aiuto). Un luogo sacro di cui l’origine rimane oggi incerta , ma – dice la leggenda – sorge su un luogo in cui una bambina ebbe un’apparizione della Madonna, che le chiese di costruire proprio lì una cappella. “La bambina lo ha detto al papà, ma lui non le ha creduto, e le ha detto: ‘Se la Madonna vuole una cappella che porti qui l’acqua’. Per questo c’è una fonte d’acqua nei paraggi”, ha spiegato padre Rui Cantarilho, parroco di Arranhó, ai giovani trentini.

La sua festa principale si celebra il 7 di settembre, quando la statua della fella Vergine parte da qui per raggiungere la parrocchia durante la notte, mentre il giorno successivo, l’8 settembre, parte dalla chiesa di Arranhó per tornare al santuario, infine il 9 settembre si tiene la processione.

Di ritorno dal santuario, il cammino prosegue verso il più alto monte che domina il paese, dove si trova il Moinho do Custódio, ovvero un mulino ormai dismesso da cui si può però ammirare le vallate circostanti. Un cammino di circa 45 minuti tra le colline della zona che non impressiona i viaggiatori trentini, abituati a ben altre salite, e che proseguirà domani, nuovamente con destinazione Lisbona, dove i 250 giovani torneranno, dopo la terza mattinata di catechesi, questa volta condotta dall’arcivescovo di Trento Lauro Tisi. Alle 18, quindi, nella Colina do Encontro, al parco Eduardo VII, li attende il primo incontro con papa Francesco che celebrerà la Via Crucis.