Verrà riconosciuto e retribuito il “tempo tuta”, che è quello che serve per cambiarsi ad inizio e a fine turno. L’accordo è stato siglato venerdì 24 febbraio da Flai Cgil e Fai Cisl del Trentino per le lavoratrici e i lavoratori dello stabilimento della Dr Schär, a Borgo Valsugana.

“Si tratta del primo accordo di questo tipo in Trentino nel settore dell’industria alimentare – spiegano i sindacati in una nota – e resta comunque tra i pochissimi siglati fino ad questo momento in provincia nel comparto industriale”.

L’intesa riguarda circa 120 dipendenti, il 90% di quanti lavorano nel sito di Borgo, sia a contratto diretto sia interinali. A ciascuno di loro verranno riconosciuti in forma di retribuzione ordinaria 10 minuti giornalieri complessivi per vestizione e svestizione, per un valore annuo aggiuntivo in media di circa 400 euro lordi.

Il confronto sul “tempo tuta” è iniziato circa 2 anni fa tra alcuni lavoratori seguiti dalla Fai Cisl e i vertici aziendali. “È un risultato importante – ammettono soddisfatte Elisa Cattani e Katia Negri, segretarie provinciali di Flai Cgil e Fai Cisl -, sia perché si riconosce un diritto per le lavoratrici e i lavoratori di questo stabilimento, sia perché con questo accordo si crea un precedente positivo per tutti gli addetti trentini che hanno il contratto nazionale dell’industria alimentare. L’intento, infatti, è andare avanti su questa strada”.

Particolarmente significativo per le due sigle sindacali è anche il fatto che l’intesa vale per tutte le lavoratrici e i lavoratori che devono cambiarsi per svolgere le loro mansioni, dunque dipendenti diretti e interinali. “Da tempo siamo impegnati in una contrattazione inclusiva di sito – proseguono le due sindacaliste -. Le rivendicazioni che portiamo avanti per noi sono sempre per tutti a prescindere dalla forma contrattuale. Lo abbiamo fatto con il premio di risultato proprio in Dr Schär e intendiamo proseguire nell’ottica di ridurre nel concreto le diseguaglianze tra lavoratori che spesso svolgono gli stessi compiti e hanno trattamenti diversi”.