Il giorno della memoria, quest’anno, verrà commemorato con una cerimonia che unirà i tre sindaci dell’Euregio. Franco Ianeselli, Renzo Caramaschi e Georg Willi – sindaci di Trento, Bolzano e Innsbruck – si ritroveranno prima a Bolzano e poi a Trento per onorare le vittime.
Si inizia la mattina del 27 gennaio a Bolzano dove, alle 10, in via Resia si terrà la deposizione di corone in memoria dei deportati del lager e dei Sinti vittime dell’Olocausto. Alle 17 a palazzo Geremia, a Trento, ci sarà la cerimonia istituzionale dal titolo: “La memoria interroga le città”.
Sarà un momento di dialogo tra i tre sindaci sulle strategie e sugli impegni che le amministrazioni hanno posto in essere per dare visibilità alla memoria e per capire quale ruolo le tre città possono avere nella costruzione di percorsi di memoria democratica e europeista.
L’incontro sarà moderato da Sara Zanatta della Fondazione Museo storico del Trentino; interverrà anche Sabine Mayr, autrice del libro “Quando la patria uccide”.
Venerdì 27 gennaio alle 11, la cittadinanza è invitata a partecipare anche a “Memowalk”, una camminata tra i luoghi della memoria organizzata da Arci del Trentino, Arciragazzi Bolzano, AGJD, Deina Trentino e Deina Alto-Adige Südtirol. Partenza da piazza Dante e conclusione in via Brigata Acqui, presso Villa Triste.
Alle 11, inoltre, al palazzo del Commissariato del Governo per la provincia di Trento ci sarà la cerimonia di consegna delle Medaglie d’onore ex internati IMI.
Nel pomeriggio del Giorno della memoria, prima della cerimonia istituzionale, i sindaci di Trento, Bolzano e Innsbruck, raggiungeranno piazza Dante, nei pressi della stazione ferroviaria per portare un saluto nell’ultima tappa del Memowalk dedicato ai giovani partecipanti al “Promemoria_Auschwitz.EU 2023”.
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