Un compleanno speciale quello che la Sezione AVIS di Rovereto festeggerà sabato 29 ottobre nella Sala Conferenze del Mart. Ricorrono infatti gli 80 anni dalla sua fondazione, avvenuta nel lontano 1941 per volontà del dottor Giovanni Bettini, storico e stimato medico delle carceri di Rovereto. Quella di Rovereto è stata la prima sezione dell’AVIS ad essere costituita in Trentino. Sabato saranno premiati anche tutti i volontari e le volontarie che hanno raggiunto le ben 120 donazioni del sangue.

Bettini all’epoca fu sollecitato all’intrapresa dal dottor Vittorio Formentano, medico ematologo milanese, che già nel maggio del 1927 fondò il primo nucleo di donatori di sangue del capoluogo lombardo. Il medico delle carceri di Rovereto fu presidente dell’AVIS fino al 1949. A lui seguì una lunga presidenza, fino al 1960, del dottor Enoc Fiorini, noto chirurgo presso l’ospedale cittadino.

La presenza e la notevole attività svolta dai primi due presidenti fece sì che la Sezione roveretana conoscesse ben presto l’adesione di moltissime persone e creasse un forte proficuo legame con l’ospedale.

Ottant’anni di ordinaria solidarietà, un lungo percorso virtuoso che ha visto protagonisti migliaia di donatori, donne e uomini, giovani e meno giovani, che attraverso la loro silenziosa donazione di sangue hanno salvato molte vite e hanno contribuito concretamente a dare risposta alle richieste e alle quotidiane esigenze del servizio ospedaliero locale.

Sabato 29 ottobre sarà presentato un libro curato dal professor Roberto Setti e dal professor Renato Trinco, che narra la storia della Sezione AVIS di Rovereto con puntualità e ricchezza di avvenimenti, citazioni e immagini (“Una storia di ordinaria solidarietà – AVIS Comunale di Rovereto 1941 – 2021”). La cerimonia inizierà alle 18. Saranno presenti anche il presidente nazionale dell’AVIS Gianpietro Briola e la Presidente dell’AVIS del Trentino Elisa Viliotti, entrambi accolti dalla Presidente dell’AVIS di Rovereto Lucia Ongaro, che dal 2018 è l’undicesimo Presidente della Sezione cittadina.

Saranno moltissime pure le testimonianze di donatori, di operatori e di collaboratori di AVIS Rovereto. Figure tutte importanti e decisive per la costante crescita avuta nei decenni dall’AVIS anche nella nostra città. Tutte e tutti uniti indistintamente nell’atto di donare volontariamente quel liquido tanto indispensabile per la vita di ogni essere umano.

L’incontro sarà moderato da Giampaolo Pedrotti, responsabile del Servizio Stampa della Provincia Autonoma di Trento e sarà allietato dal Quartetto d’Archi della Scuola Musicale Jan Novak. Il Gruppo Filatelico di Rovereto proporrà per l’importante occasione un annullo postale, e agli associati e agli ospiti sarà offerta pure un’esclusiva visita al MART. Sono previsti, inoltre, momenti di intrattenimento e di gioco per i più piccoli.