A Trento nel weekend una due giorni di teatro gratuita

Credit: gnews

Si sposta a Trento la “Piattaforma per la Circuitazione dello spettacolo professionale in Trentino-Alto Adige”. La due giorni di teatro gratuita approda al Teatro Sociale tra sabato 8 e domenica 9 ottobre, dopo aver preso il via lo scorso weekend con il focus bolzanino al Teatro Comunale.

Otto gli spettacoli, di cui 4 dedicati ai più giovani, e nove le presentazioni di progetti teatrali destinati a calcare presto le scene. Organizzano il Teatro Stabile di Bolzano, il Centro Servizi Culturali Santa Chiara di Trento e Coordinamento Teatrale Trentino, con il sostegno della regione Trentino Alto Adige.

La Piattaforma nasce per “rilevare e mappare le compagnie professionali sul territorio attraverso le loro proposte artistiche”. Sono arrivate quasi 200 proposte per il bando: dopo una selezione operata da una commissione artistica, ora le compagnie, gli spettacoli e i progetti scelti sono pronti a presentarsi al pubblico e a intraprendere un tour regionale.

Si parte con due spettacoli dedicati ai più giovani, sabato 8 ottobre: alle 10 sul palco del Teatro Sociale sarà possibile assistere a “Clownerentola”, spettacolo ideato e portato in scena dal collettivo teatrale Bottega Buffa Circovacanti: 50 minuti di puro teatro fisico interpretato da Laura Mirone in cui la parola si cancella per lasciare ampio respiro comunicativo ai soli gesti e al corpo. Alle 11.30 andrà invece in scena “Down” del Collettivo Clochart, un lavoro diretto da Michele Comite e interpretato da Giorgia Benassi e Viviana Pacchin. Una storia di paura, ma anche di coraggio, un racconto di amore e di pazienza.

A partire dalle 18 compagnie e artisti presenteranno i progetti in divenire in dialogo con il pubblico: Gianluca Iocolano per Theakos parlerà di “Vacche Magre”, testo che racconta di un confronto schietto e diretto tra un contadino della Val Passiria e un giovane emiliano giunto a Merano per lavorare con il nuovo podestà; “La più grande tragedia dell’umanità” è il nuovo progetto di Jacopo Giacomoni per la compagnia Malmadur, incentrato sui temi della spettacolarizzazione del dolore su media e social network e della rappresentabilità del tragico; il collettivo Soma racconterà lo spettacolo “Cara”, adattamento teatrale del racconto lungo Sana di Desirée Carruba Toscano, interpretato da Sara Pantaleo e diretto da Gianluca Bazzoli. Il Collettivo Clochart presenterà “Befane”, scritto e diretto da Michele Comite e interpretato da Giulia Baldessari, Anna Scomparin e Sergio Sartori. Dedicato al pubblico più giovane, lo spettacolo affronta il tema della Solitudine.

Credit: gnews

E la sera spazio a due spettacoli: alle 20.30 andrà in scena “Doppelgänger” della Compagnia Abbondanza/Bertoni, un lavoro che parla e dà forma soprattutto all’incontro tra i corpi dei due interpreti, Francesco Mastrocinque, attore con disabilità, appartenente all’esperienza del Laboratorio Permanente di Nerval Teatro e Filippo Porro, danzatore. Alle 22, infine, salirà sul palco del Sociale Lorenzo Maragoni, artista eclettico e versatile, eletto campione del mondo di poetry slam nel maggio 2022. Maragoni darà voce e corpo al suo spettacolo di poesia performativa intitolato significativamente “Stand up poetry”, 50 minuti di testi originali in equilibrio tra poesia performativa e tracce di stand up.

La domenica mattina è dedicata al Teatro Ragazzi e si aprirà alle 10 con un grande classico per bambine/i: “Hänsel e Gretel”, racconto del focolare e del folklore alpino riadattato e interpretato da Giacomo Anderle e Alessio Kogoj della compagnia I Teatri Soffiati.

Alle 18, nell’ambito dell’iniziativa “Raccontaci il tuo progetto”, Teatro La Ribalta – Kunst der Vielfalt presenterà “Impronte dell’anima”, spettacolo scritto da Giovanni De Martis e Antonio Viganò, che affronta il tema dell’eliminazione da parte del Nazismo di 300.000 persone che non rientravano nei canoni della razza pura. Mind the Step, collettivo composto da Salvatore Cutrì e Francesco Ferrara presenterà lo spettacolo “Ha! Ha! La Schadenfreude è dolce come il miele”, mentre “Qanon Revolution” – spettacolo scritto da Riccardo Tabilio per Evoè Teatro e interpretato da Emanuele Cerra – indaga la nascita del complottismo internazionale. Trento Spettacoli condurrà infine il pubblico in un viaggio nel sottosuolo con l’adattamento teatrale da parte di Davide Carnevali de “L’eterno marito” di Dostoevskij per la regia di Claudio Autelli.

©2021 ph romano magrone

Il focus in programma al Teatro Sociale di Trento si concluderà con tre appuntamenti serali: alle 19 andrà in scena uno spettacolo con I Burattini di Luciano Gottardi, nato sulle note della composizione “Tierkreis” di Karlheinz Stockhausen e farà rivivere lo zodiaco, conducendo spettatrici/tori nel mondo dei miti astrali. Alle 20.30, il palco del Sociale ospiterà “Fuck Me(n)”, spettacolo di Evoè!Teatro, tratto dai testi di Giampaolo Spinato, Massimo Sgorbani e Roberto Traverso e con l’adattamento e la regia di Liv Ferracchiati, dedicato a tre tipologie di uomo ‘tossico’. Ultimo appuntamento, alle ore 22, con il collettivo Mind the Step che presenterà “Fog”, spettacolo che indaga il rapporto che lega sesso e tecnologia. Finalista al Premio Scenario 2018, “Fog” è un’opera di nuova drammaturgia scritta da Francesco Ferrara, diretta da Salvatore Cutrì e interpretata da Chiara Celotto, Claudia D’Avanzo, Simone Mazzella, Manuel Severino.

vitaTrentina

Lascia una recensione

avatar
  Subscribe  
Notificami
vitaTrentina

I nostri eventi

vitaTrentina