Torna, in un’inedita collocazione autunnale, il Teatro della Meraviglia, la rassegna di teatro e scienza ideata e curata da Arditodesìo e Università di Trento in collaborazione con l’Opera Universitaria. Dal 27 settembre all’8 ottobre, il festival porterà in città diciotto fra spettacoli e Augmented Lecture. Tanti i temi trattati: dalla medicina “personalizzata” all’intelligenza artificiale, dai cambiamenti climatici alla propaganda nella comunicazione, fino all’impatto degli algoritmi sulla nostra vita quotidiana.
Il foyer di Sanbàpolis ospiterà invece la mostra curata da Level Up, startup nata dal Laboratorio per la Comunicazione delle scienze fisiche di UniTrento. Quest’anno, il festival diventa ancora più internazionale, con un’intera sezione di eventi in lingua inglese. A renderlo possibile è la stretta collaborazione di Arditodesìo con compagnie di Belgio, Serbia e Bulgaria all’interno del progetto europeo CURIOUS, finanziato da Europa Creativa. Nato nel 2017, il Teatro della Meraviglia è diretto congiuntamente da Andrea Brunello, drammaturgo, regista e attore, fondatore di Teatro Portland, e Stefano Oss, professore del Dipartimento di Fisica dell’Università di Trento e delegato del rettore alla comunicazione della scienza.
Le anticipazioni sul programma:
Si parte martedì 27 con lo spettacolo in lingua inglese “Medicine of the future”, una produzione di Arditodesìo con Tommaso Rosi e Andrea Brunello. Il giorno dopo, mercoledì 28 settembre, tocca alla mini Augmented Lecture “L’informatico inconsapevole”, di e con Alberto Montresor e Carlo La Manna. A seguire, “Black box – Dentro L’algoritmo” di Pacta dei Teatri. Giovedì 29, ancora Augmented Lecture con “La fine. E poi? Storie di passati che diventano futuri” di e con Massimo Bernardi e Stefano Detassis e la regia di Maura Pettorruso. Il 30 settembre c’è “Molecular voodoo” di e con Raffaello Potestio e Enrico Tavernini.
Il giorno successivo, sabato 1° ottobre, La Piccionaia è in scena a Sanbàpolis con “Scienza e società: perché non si capiscono”, da un testo di Massimiliano Bucchi. Martedì 4, l’artista serbo Mirko Stojkovic propone lo spettacolo itinerante “Al-Sham – Nano Play”; a seguire, a Palazzo delle Albere, una serata dedicata all’Antropocene in gemellaggio con il California Institute of Technology e in collaborazione con il Muse. Mercoledì 5, ancora Mirko Stojkovic con “Al-Sham – Epiloguee”, seguito dall’Augmented Lecture “Extended synthesis” del Teatro Arenberg di Anversa (Belgio). Entrambe le performance sono in lingua inglese, così come quelle del giorno successivo: l’Augmented Lecture “The synthetic man: dream, nightmare, reality?” e lo spettacolo “How to become Einstein in one hour?”, tutte e due proposte da Arte Urbana Collectif di Sofia (Bulgaria).
Venerdì 7, Arditodesìo presenta “La rivoluzione dell’RNA”, di e con Michela Denti e Maria Giulia Scarcella. Sabato 8, il festival si chiude con “La fisica e i mondi matematici possibili” di
e con Valter Moretti e Andrea Brunello. Quasi tutti gli appuntamenti saranno anticipati da brevi “aprispettacolo” condotti da studenti e studentesse di “Progetto Apollo”, piccola compagnia nata con la formazione teatrale “Emozionare con la scienza” promossa dal Dipartimento di Fisica e curata da Andrea Brunello.
Il programma completo del Teatro della Meraviglia verrà presentato in conferenza stampa nei giorni precedenti l’inizio del festival.
Biglietteria
I biglietti sono in vendita online su www.teatrodellameraviglia.it, oppure presso la segreteria del Teatro Portland, in via Papiria 8 a Trento, dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 19. Sono
previste speciali riduzioni per studenti e studentesse.
Per maggiori informazioni mail: info@teatroportland.it – tel. 0461 924470 – cell. 339 1313989
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