Un secolo e mezzo di vita e una storia che continua, salda nelle radici, in grado di accogliere le sfide del presente e con lo sguardo proiettato verso il futuro. Lo dicono i numeri: quasi 27.000 soci, 2.000 dei quali giovanissimi con meno di 12 anni di età, oltre 300 iniziative organizzate negli ultimi dodici mesi, 270 istruttori nazionali, 5.500 chilometri di sentieri inseriti nel catasto Sat e segnalati, 3.000 giornate di manutenzione annuali, 56 rifugi e strutture dei quali Sat è proprietaria in alta quota con oltre 50.000 pernottamenti che vi si effettuano ogni anno.
La due giorni di festa comincia venerdì 2 settembre con la rievocazione storica del percorso compiuto dai fondatori della Sat: un gruppo di ciclisti in abito d’epoca partirà da Arco per arrivare a Madonna di Campiglio fermandosi, lungo il percorso, nei paesi natali dei 27 fondatori. L’arrivo in centro a Madonna di Campiglio è previsto alle 17; seguirà, subito dopo l’accoglienza dei “fondatori”, l’apposizione della targa commemorativa per i 150 anni della Sat. Alla sera, alle 21, trasferimento al Centro congressi Palacampiglio per assistere alla rappresentazione teatrale sulla fondazione della Sat curata dal Filò da la Val Rendena con regia di Brunetto Binelli.
Il giorno dopo, sabato 3 settembre, montagna protagonista con l’attesa festa di compleanno al rifugio Graffer dove, alle 11.30, si terrà il concerto del coro della Sosat.
Chi vorrà, con partenza alle 8 (ritrovo al parcheggio di Vallesinella), potrà salire al rifugio insieme all’ambassador La Sportiva e guida alpina Francesco Ratti per conoscere e scoprire i “segreti del mestiere” camminando lungo un suggestivo sentiero, a tratti selvaggio, che conduce da malga Vallesinella di Sopra e dalla base delle pareti della Corna Rossa, offrendo un’ampia vista sulla Cima Falkner, la Cima Grostè e il Campanile dei Camosci. Infine, attraversati i numerosi avvallamenti di origine carsica, si arriva al rifugio Giorgio Graffer. I metri di dislivello dell’escursione sono 700, la lunghezza è di 5 chilometri mentre il tempo di percorrenza è stimato in circa 2 ore.
Per prenotare il trekking è necessario scrivere a comunicazione@sat.tn.it, il posto al parcheggio di Vallesinella si acquista invece all’indirizzo web mobilita.campigliodolomiti.it.
Arrivati in quota, alle 10.30, la presidente della Sat Anna Facchini introdurrà la giornata. Poi, seguirà la presentazione del libro “Quindici sentieri per i 150 anni” e del progetto realizzato con le Casse Rurali Trentine. Alle 11.30 inizierà il concerto del coro Sosat. Pranzo e rientro liberi con possibilità di pranzo al rifugio Graffer (20,00 € piatto unico con polenta, salamella, spezzatino e crauti con bibita e caffè).
Concluderà la giornata, alle ore 15, lo spettacolo “Bagliore”, in collaborazione con Itas. Si tratta di uno spettacolo immersivo che, grazie all’utilizzo di speciali cuffie wireless, permette di assistere alla performance live nella natura, senza generare inquinamento acustico. Protagonista è Nina che vive un’incredibile avventura in montagna tutta da ascoltare!
Su bagliore-rifugiograffer.eventbrite.com si potrà prenotare la partecipazione allo spettacolo insieme alle cuffie, gratuite, personali e sanificate, da ritirare in loco e restituire alla fine dell’esibizione.
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