Anche il presidente del Veneto Luca Zaia si è recato a Canazei, presso la caserma dei vigili del fuoco volontari, sede anche del Soccorso alpino, dove è stata allestita la sala operativa per coordinare le operazioni di soccorso sulla Marmolada, dove nella giornata di ieri una valanga di ghiaccio, neve e roccia che si è distaccata nei pressi di Punta Rocca, travolgendo il sentiero sottostante e causando il decesso di sei vittime accertate finora.
“La situazione è drammatica, dei primi 6 decessi 3 sono veneti, siamo costretti alla conta delle auto nei parcheggi…”, ha affermato con sconforto e dolore Zaia: “Saranno gli esperti che diranno la loro, le temperature si sono innalzate molto, 10 gradi significa scioglimento ma da qui a pensare che si stacchi un condominio di ghiaccio con detriti e massi ciclopici è un’altra cosa…”.
ha collaborato il corrispondente Gilberto Bonani
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