Fugatti sui vaccini. “Casualmente, in terapia intensiva tutti non vaccinati”

Durante la conferenza stampa sulla situazione Covid-19 in Trentino di martedì 23 novembre, ribadendo l’impegno a fare in modo che non ci siano chiusure, né delle attività quotidiane dei cittadini, né delle attività economiche, il presidente della Provincia Maurizio Fugatti ha preso una posizione molto netta sulla questione vaccini e contagi. “Molto spesso sento dire che si è contagiano anche le persone vaccinate. Sì, è vero, ma i numeri vanno letti e ci dicono che tutte le persone ricoverate in terapia intensiva, cioè tutti quelli che si sono aggravati in questa seconda fase, del tutto casualmente sono persone che non si sono vaccinate. La matematica è questa, Lo diciamo a chi mette in discussione le tesi scientifiche”.

“È vero poi che si contagia anche chi si è stato vaccinato, ma bisogna avere l’onestà intellettuale di guardare le cifre – ha continuato Fugatti -. Su 410 mila persone che hanno fatto il ciclo vaccinale si sono contagiati in 24, mentre, del tutto casualmente, su 70 mila persone non vaccinate i contagiati sono 29. Quindi, del tutto casualmente, sono nettamente maggiori i contagiati tra i non vaccinati, che però sono solamente un sesto dei vaccinati. Questi sono i dati, poi ognuno faccia le sue valutazioni”, ha concluso il presidente: “Ho sempre detto che chi non si vuole vaccinare va convinto, e su questo continueremo a lavorare”.

 

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