Domenica 31 ottobre, la comunità parrocchiale di Isera ha festeggiato i 50 anni di sacerdozio di don Diego Mengarda, che da quasi 20 anni, prima come parroco, e ora come collaboratore, presta il proprio umile servizio nel comune lagarino.

La festa, che è cominciata in una chiesa parrocchiale particolarmente piena, con la Messa solenne delle 10.30, è proseguita poi con un vivace rinfresco offerto dalla comunità parrocchiale, e animato da simpatici canti inerenti alla vita del sacerdote, ai quali don Diego, “il parroco pu cort a predicar”, si è prestato con simpatia. Durante la celebrazione eucaristica, don Diego ha voluto ripercorrere i propri anni di servizio: dall’avventura salesiana in Argentina, a Buenos Aires, fino al suo ritorno in Trentino come parroco diocesano. In particolare, ha voluto sottolineare la propria passione per il canto, “esempio di preghiera viva e partecipata”, rallegrandosi per la definizione che, ultimamente, qualche parrocchiano gli ha attribuito: “prete canterino”. Al termine della celebrazione, alcuni parrocchiani gli hanno consegnato in dono due pergamene di ringraziamento, una firmata dall’arcivescovo di Trento don Lauro Tisi, e la seconda spedita da papa Francesco. Entrambe sono state ricevute con visibile emozione.