Nella mattinata di oggi, sabato 9 ottobre, il presidente della Provincia autonoma Fugatti ha firmato l’ordinanza numero 82 in tema di misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19. Il provvedimento interviene in materia di spettacoli aperti al pubblico, di eventi e competizioni sportive, al chiuso e all’aperto, per cui a partire dalla firma e fino a lunedì 11 ottobre 2021, quando in tutta Italia entreranno in vigore le nuove norme nazionali, aumenterà la capienza.

Mantenendo l’obbligo di Green Pass per l’accesso agli “spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali o spazi anche all’aperto”, l’ordinanza dispone che “la capienza consentita è pari al 75% della capienza massima autorizzata, restando altresì salva l’applicazione dei protocolli/linee guida anti Covid di settore”.

Per quanto riguarda gli eventi e le competizioni sportive “è consentito esclusivamente ai soggetti muniti di una delle certificazioni verdi Covid-19 e la capienza consentita è pari al 75 per cento di quella massima autorizzata all’aperto e pari al 60 per cento di quella massima autorizzata al chiuso, restando altresì salva l’applicazione dei protocolli/linee guida anti Covid di settore”.

Infine, “a partire dall’11 ottobre 2021, sul territorio provinciale, si applicherà in toto quanto previsto nel decreto legge approvato dal Consiglio dei Ministri in data 7 ottobre 2021″, che, in zona bianca, consentirà una capienza del 100% sia all’aperto che al chiuso a spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali o spazi.

Per quanto riguarda gli eventi e competizioni sportive invece la capienza consentita non potrà essere superiore al 75 per cento di quella massima autorizzata all’aperto e al 60 per cento al chiuso. Ancora più ridotta nelle sale da ballo, discoteche e locali assimilati, dove non può essere superiore al 75 per cento di quella massima autorizzata all’aperto e al 50 per cento al chiuso. Nei locali al chiuso deve essere assicurata la presenza di impianti di aerazione, ma senza ricircolo dell’aria.

Infine nei musei cadrà l’obbligo di distanza interpersonale di un metro all’interno dei musei.