Non si può vincere la paura per le sfide del futuro senza uno scopo o una meta. L’Agosto degasperiano 2021 si propone di percorrere sentieri incerti – il titolo dell’edizione di quest’anno è proprio “Su sentieri incerti” – per offrire, assieme ai relatori, degli spunti e delle idee per affrontare il presente.
Il programma della rassegna organizzata dalla Fondazione Trentina Alcide De Gasperi è stato presentato ieri, 15 luglio, alla Fondazione Caritro di Trento. Si parte il 28 luglio, a Civezzano, con un incontro su “Per una politica che creda nei miracoli”: lo scrittore ed ex magistrato Gianrico Carofiglio accompagnerà il pubblico alla ricerca di una nuova pratica di convivenza civile. L’Agosto degasperiano si chiuderà il 25 agosto, quando l’autore e conduttore radiofonico Mario Sinibaldi parlerà a Castel Ivano de “La cultura per vincere la paura”.
“Viviamo in tempi incerti”, spiegano gli organizzatori della rassegna, che si accompagna alla tradizionale “lectio degasperiana”. “Dare la colpa alla pandemia è facile: quasi da un giorno all’altro ci ha strappato alle nostre abitudini, ai nostri sogni, alle nostre comodità. Ci ha fatto riscoprire assetati di futuro, perché, come spesso accade, la privazione delle cose ce ne fa avvertire l’importanza. Ma a ben vedere, forse l’incertezza con cui ci sforziamo di convivere non è tutta figlia di un virus. Forse, al contrario, il Covid ha messo a nudo una fragilità con cui non avevamo saputo o voluto fare i conti e che aleggiava da tempo sulla nostra società e sui suoi sforzi di inseguire un cambiamento”.
Le personalità ospitate all’interno della rassegna offriranno degli spunti per mettere a fuoco un futuro diverso, e si confronteranno con il pensiero e l’eredità lasciata da Alcide De Gasperi, che il 24 marzo del 1946 scriveva: “In Italia è sempre stato fatto così. Amici, reagite contro questa frase, contro questo andazzo, contro questo ripetere che in Italia è sempre stato fatto così. Signori, non è vero, non è stato sempre così. E, diversamente, bisogna che le cose cambino, cambino l’atteggiamento e l’interessamento del pubblico se vogliamo creare un’Italia nuova”.
Tutti gli appuntamenti dell’Agosto degasperiano sono a ingresso libero, ma ci si dovrà prenotare per potervi partecipare (QUI il link per prenotarsi).
Gli appuntamenti dell’Agosto degasperiano 2021 – “Su sentieri incerti”
“Per una politica che creda nei miracoli” (mercoledì 28 luglio alle 20.45, palestra comunale di Civezzano), con Gianrico Carofiglio, scrittore ed ex magistrato
“L’incertezza nel futuro dell’Europa – Prospettive di un progetto incompleto” (giovedì 29 luglio alle 20.45, Piazza Alcide Degasperi a Borgo Valsugana), con Carlo Cottarelli, economista, già direttore esecutivo del Fondo Monetario Internazionale
“Cambiare senza dimenticare – La memoria come bussola del futuro” (mercoledì 4 agosto alle 18, teatro parrocchiale di Vigolo Vattaro), Lia Levi, scrittrice sopravvissuta alle persecuzioni razziali
“La giustizia che rende liberi” (lunedì 9 agosto alle 20.45, teatro comunale di Pergine Valsugana), con Ilaria Cucchi, sorella di Stefano Cucchi e attivista per i diritti umani
Lectio Degasperiana: “Tra Stato e mercato, le comunità. Ispirazioni degasperiane” (mercoledì 18 agosto alle 17, centro polifunzionale di Pieve Tesino), con Giulio Tremonti, politico e giurista già ministro delle Finanze, e Giuseppe Guzzetti, politico, banchiere e filantropo
“Quale scienza nel nostro futuro” (venerdì 20 agosto alle 17, Malga Costa ad Arte Sella), con Guido Tonelli, fisico e divulgatore scientifico
“La cultura per vincere la paura” (mercoledì 25 agosto alle 18, Scuderie del castello a Castel Ivano), con Marino Sinibaldi, autore e conduttore radiofonico, già direttore di Radio3
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