Il FAI – Fondo Ambiente Italiano dedica due giorni di festa ai “circondari” dei suoi Beni. Ma cosa sono i circondari? Sono i territori immediatamente circostanti i Beni del FAI, cui essi stessi appartengono; sono contesti spesso di straordinaria bellezza e di inestimabile valore culturale, ricchi di piccoli e grandi tesori del patrimonio italiano, talvolta poco noti o sconosciuti, e perciò vere e proprie scoperte, non solo per chi li visita da “turista”, ma anche per chi vi abita vicino. Un patrimonio materiale e immateriale in cui si intrecciano storia e natura e che riflette identità e tradizioni di cui essere sempre più consapevoli e fieri, perché sulla coscienza del valore dei luoghi si fonda la valorizzazione del territorio, motore dello sviluppo dell’Italia, culturale e anche economico. Tutto ciò merita di essere conosciuto e apprezzato, promosso e valorizzato, sempre di più e sempre meglio. Tutto ciò merita una festa: la Festa dei Circondari, sabato 19 e domenica 20 giugno 2021.

I circondari di nove Beni del FAI, in otto regioni di Italia, dal Nord al Sud – tra cui il Castello di Avio a Sabbionara – saranno protagonisti di un programma ricco di proposte che si svolgeranno dentro e fuori dai Beni. Dentro ai Beni i territori si racconteranno attraverso incontri, narrazioni, laboratori, piccoli eventi musicali, mostre di prodotti locali, dall’artigianato all’enogastronomia, con degustazioni, aperitivi e cene. Ma la festa si estende soprattutto fuori dai Beni, lungo itinerari suggeriti (consultabili su www.festadeicircondari.it), da percorrere da soli o accompagnati da guide, a piedi o in bicicletta, in macchina e perfino in barca, alla scoperta di borghi, chiese e palazzi, piccoli e curiosi musei, aree archeologiche e naturalistiche, botteghe, aziende agricole e perfino ristoranti, che partecipano tutti con generosità ed entusiasmo.

In occasione della Festa dei Circondari verrà inaugurato l’itinerario ideato dal FAI alla scoperta della storia e dei possedimenti della famiglia Castelbarco nel territorio. Il percorso, che partirà dal Castello di Avio e si potrà svolgere in autonomia, con mezzi propri, grazie alla mappa scaricabile sul cellulare e ai contenuti digitali messi a disposizione dei visitatori, toccherà castelli e ruderi, alcuni visitabili altri visibili solo dall’esterno. Tra le tappe, il Castello di Rovereto, sede del Museo Storico Italiano della Guerra (ingresso ridotto per gli iscritti FAI); Castel Beseno a Besenello, sede distaccata del Museo del Buonconsiglio di Trento (ingresso ridotto per gli iscritti FAI); Castel Pietra a Calliano e il Castel Noarna a Nogaredo.

Sabato e domenica dalle 10 alle 18 gli iscritti FAI e chi presenterà il biglietto di ingresso al Castello di Avio potranno accedere, pagando tariffa ridotta, al Parco Guerrieri Gonzaga a Villa Lagarina, oasi verde tra le più estese e suggestive del territorio. Inoltre, in entrambi i giorni, sempre dalle 10 alle 18, apertura straordinaria del Cortile e dei Giardini di Sant’Osvaldo, un’area nascosta di Rovereto con resti di affreschi e una ricca vegetazione, mentre alle 10.30, 14 e 15.30 si potrà partecipare a una passeggiata sulla strada romana che collegava il Castello e la Pieve di Avio, a cura della Delegazione FAI di Trento, che vedrà come tappa intermedia la Casa del Vicario, aperta dal Comune in modo eccezionale in occasione della Festa dei Circondari.

In concomitanza con la Festa dei Circondari del FAI il Comune di Avio inaugurerà la rassegna artistica-culturale Avvio l’estate organizzata nel centro del borgo e volta a valorizzarne e a raccontarne il patrimonio, la storia, le tradizioni. Nel programma anche una mostra d’arte di artisti locali presso la sede del Comune, con ingresso gratuito per chi presenta il biglietto d’ingresso al Castello. Domenica alle 17 spazio al bel canto, grazie al concerto del Coro Polifonico “Castelbarco” presso l’antica Pieve di Avio, ricca di affreschi e testimonianze medievali e rinascimentali.

Sabato e domenica due proposte da non perdere, a cura della guida ambientale Alessio delle Cave, per gli amanti delle escursioni a piedi. La prima – Lungo giro ai piedi del Baldo con partenza alle 9 e della durata di circa 5 ore – condurrà i partecipanti alla scoperta della flora e delle caratteristiche del Monte Baldo (rientro previsto entro le 14.30, picnic e visita al maniero del FAI alle 15.30). La seconda – Breve escursione lungo la strada romana – prenderà il via con una visita guidata al Castello alle 12.30, seguita da un picnic in loco e, alle 14.30, dal trekking “urbano” lungo l’antica strada che attraversa Avio, della durata di due ore. Si raccomandano un abbigliamento sportivo, scarpe comode, cappellino, bastoncini da trekking e uno zaino con acqua e snack. E per chi preferisce la bicicletta, possibilità di effettuare in entrambi i giorni tour con e-bike organizzati da Sport Nature Travel di Rovereto con partenza dalla stazione di Rovereto e arrivo al Castello di Avio, dove verrà proposta un’interessante visita guidata.

Per consentire al pubblico di visitare i Beni nella massima sicurezza, il FAI si è preoccupato di garantire il pieno rispetto delle norme definite dal Governo a partire dal mantenimento della distanza interpersonale. In tutti i Beni la visita sarà contingentata per numero di visitatori e, ove possibile, organizzata a “senso unico” per evitare eventuali incroci. Le stanze più piccole e quelle che non permettono un percorso circolare saranno visibili solo affacciandosi; le porte saranno tenute aperte onde ridurre le superfici di contatto. Sarà obbligatorio indossare la mascherina per tutta la durata della visita. Saranno inoltre a disposizione dispenser con gel igienizzante sia in biglietteria che nei punti critici lungo il percorso. Il giorno precedente l’appuntamento, i partecipanti che avranno effettuato la prenotazione riceveranno una mail con le indicazioni sulle modalità di accesso e un link da cui scaricare materiali di supporto alla visita nel Bene, a cura dell’Ufficio Affari Culturali FAI. Gli stessi materiali, che non saranno più distribuiti in formato cartaceo, saranno accessibili in loco su supporti digitali grazie a un QR Code scaricabile direttamente in biglietteria.