Sono 3.800 le somministrazioni di vaccino anti-Covid Pfizer a pazienti over 80 effettuate finora in Trentino, che si pone ai vertici nazionali per numero di vaccini effettuati rispetto alla popolazione anziana.
Un dato, pubblicato sul “report vaccini” del Governo, accolto con soddisfazione dall’assessora provinciale alla salute Stefania Segnana, che evidenzia l’impegno messo in campo da Provincia autonoma e Azienda provinciale per i servizi sanitari: “La nostra organizzazione ha consentito, ad oggi, di fissare 13.245 primi appuntamenti, e altrettanti per le seconde dosi, mentre sono 12.658 le date ancora disponibili per le prime somministrazioni”, spiega l’esponente dell’esecutivo.
Gli utenti possono quindi scegliere tra oltre 12.500 appuntamenti ancora disponibili su tutto il territorio provinciale, attraverso il Cup online o il numero verde. Le prime disponibilità sono il 18 febbraio presso i punti vaccinali territoriali di Mezzolombardo e Tione. Per fornire informazioni ed effettuare la prenotazione è disponibile il numero verde 800 867 388 (operativo dalle 8 alle 18 dal lunedì al venerdì e dalle 8 alle 14 il sabato).
Per gli anziani impossibilitati a recarsi presso i punti vaccinali è inoltre possibile effettuare la vaccinazione presso il proprio domicilio chiamando il proprio medico di medicina generale, che come da accordo sottoscritto il 12 gennaio e come da indicazioni del Ministero, saranno impegnati nella somministrazione del vaccino Astra Zeneca a chi ha meno di 55 anni e viene dal mondo scolastico.
La modalità di prenotazione per gli insegnanti dei nidi e delle materne è diversa, saranno infatti contattati direttamente dal loro medico.
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