La comunità di Tiarno di Sopra – l’ultimo paese della Val di Ledro, prima di raggiungere Storo attraverso passo d’Ampola – è molto devota alla Madonna Addolorata che dall’alto “mira il suo popolo”, difendendolo dai pericoli e proteggendolo nei momenti dei distacchi (l’emigrazione) o delle sciagure ambientali o familiari: è la chiesetta chiamata “Madonna de Cross” perché qui, anticamente, esisteva una croce di legno che rappresentava il luogo di sosta e di riposo.

Fu eretta nel 1727 con poveri mezzi: era coperta di paglia e non aveva finestre. Solo nel 1890 ebbe un restauro dignitoso. All’interno, la statua dell’Addolorata in legno policromo e alcuni affreschi che raffigurano “i miracoli della Madonna”. La devozione del popolo, non venne mai meno.

Anche negli anni dello sviluppo turistico rimase la tradizione delle “camminate” verso la chiesetta, ogni giovedì di luglio e agosto, per partecipare alla Messa celebrata dall’uno o dall’altro prete disponibile. Si onora così il voto fatto durante la seconda guerra mondiale per chiedere che i soldati tornassero salvi alle loro famiglie.

La giornata solenne dedicata a questa Madonna è il 2 luglio. Negli ultimi anni è stata spostata alla domenica seguente, per assicurare l’afflusso di molta gente. Si prega soprattutto per l’unità e la felicità della famiglia:

“Te sen riconoscenti, Madonna de Cross;

dane la grazia de aprezar i genitori,

de capirli, de amarli e de aidarli…

perché el mondo che ne circonda

l’è pien de pericoi.

Amen”

La scheda:

dedicata: alla Madonna Addolorata de Cross

luogo: da Tiarno di Sopra verso Tremalzo (m. 1.655)

quota: m. 1.138

costruita: nel 1727, restaurata nel 1890

info: 0464/59.10.19