A scrutini quasi ultimati restano ancora in bilico le poltrone dei primi cittadini di Rovereto, Riva del Garda e Arco: nessuno dei tre comuni, tra i più importanti della provincia, è infatti riuscito ad eleggere il sindaco al primo turno e per sapere chi vincerà bisognerà ricorrere al ballottaggio.
A Rovereto manca il 50% di un soffio il sindaco uscente Francesco Valduga, che con la coalizione sostenuta tra gli altri da Pd e Futura si ferma intorno al 47,98%. Dietro di lui l’esponente del centrodestra Andrea Zambelli, staccato al 31,41%, proverà a colmare il divario al ballottaggio, al quale non riesce ad accedere la candidata di Verdi e Rinascita Rovereto Gloria Canestrini, con il 13,93%.
A Riva del Garda invece la sfida è stata più equilibrata, con Adalberto Mosaner, sindaco uscente e candidato del centrosinistra, che guida il primo turano con il 34,72% dei voti, seguito dall’esponente del centrodestra Cristina Santi ferma al 32,86%. Fuori dal ballottaggio per pochi punti percentuali il candidato del Patt Mauro Malfer, con il 27,94% dei voti.
Infine ad Arco dove oltre al candidato sostenuto da Pd e altre liste civiche di centrosinistra Alessandro Betta, primo dopo il primo turno con il 34,40% dei voti, al ballottaggio va sul filo di lana Giacomo Bernardi, sostenuto dal centrodestra, che ha ottenuto il 23,50%. Poche decine di voti in più della candidata verde sostenuta da tre liste civiche Chiara Parisi, ferma al 22,68%, mentre chiude staccato al 19,42% Roberto De Laurentiis.
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