Mercoledì 16 settembre, la rassegna Generazioni fa tappa a Borgo Valsugana per parlare di montagna e alpinismo con un ospite d’eccezione: l’atleta altoatesina Tamara Lunger, campionessa italiana e mondiale di scialpinismo, ma anche esploratrice appassionata e amante delle sfide ad alta quota.
Seguendo l’esempio del padre Hansjörg, fin da giovanissima Tamara Lunger ha partecipato a gare di corsa in montagna e scialpinismo, disciplina nella quale ha ottenuto i titoli di campionessa italiana nel 2006 e 2008, vice-campionessa nel 2007, ha vinto la Pierra Menta nel 2007 e nel 2008 e anche il titolo di campione del mondo sulla lunga distanza sempre nel 2008.
Nel 2009 quindi la prima esperienza alpinistica sull’Island Peak, in Nepal; l’anno successivo, a soli 23 anni, è la donna più giovane a conquistare il Lhotse, quarta montagna più alta della Terra; nel 2014, scala senza ossigeno il K2, seconda vetta più alta al mondo; nel 2016 tenta il Nanga Parbat in inverno, ma è costretta a fermarsi a 70 metri dalla vetta.
Da inizio luglio, Lunger è impegnata nel “Tamara Tour Italia”, con l’obiettivo di scalare la vetta più alta di ciascuna regione italiana. Mercoledì prossimo alle 18.00, in piazza Degasperi a Borgo Valsugana, Tamara Lunger racconterà la sua vita fatta di passioni e coraggio nel corso dell’incontro “Dopo la pioggia arriva il sole… promesso!”, in dialogo con Paolo Florio, direttore del magazine “InSide Events & Culture”.
L’incontro, a ingresso gratuito, ma con prenotazione obbligatoria sul sito www.generazioni.online, è organizzato con la collaborazione della sezione SAT di Borgo Valsugana, dell’associazione Slow Cinema, del Distretto Famiglia e del Piano Giovani di Zona della Comunità Valsugana e Tesino, della libreria Il Ponte e dell’associazione Trentino2060. Patrocinano il Comune di Borgo Valsugana e la Comunità Valsugana e Tesino. In caso di maltempo l’evento si terrà presso l’area coperta di Piazzale Bludenz.
Generazioni è la rassegna di eventi regionale organizzata dalle cooperative sociali Young Inside e Inside con il sostegno delle Province autonome di Trento e Bolzano e della Regione autonoma Trentino – Alto Adige/Südtirol.
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