Ai ragazzi trentini, “nati per volare”, il vescovo Lauro indica la strada del Vangelo

Sono arrivati anche dai paesi più lontani della diocesi, sabato 20 ottobre i 1300 ragazzi “Nati per Volare”, che hanno animato la Blm Group Arena, un Palatrento mai visto così colorato. Accompagnati dai propri animatori parrocchiali ed oratoriali da ogni valle del Trentino, i giovani anche quest’anno hanno accolto l’invito del Vescovo Lauro e della Pastorale Giovanile di partecipare alla tradizionale Festa autunnale, giornata di inaugurazione per l’inizio delle attività pastorali.

Un momento di incontro, di condivisione e riflessione, oltre che di assoluto divertimento. Un pomeriggio di gioia scandito dalla preghiera e dalla meditazione cristiana, quest'anno inquadrata dal tema: "Nati per Volare", appunto. Uno slogan che accompagnerà i giovani adolescenti per l'intero anno pastorale e che li ha aiutati, in questo grande incontro comunitario, ad avvicinarsi alla figura di Maria. Una ragazza giovane, con le sue paure e i suoi tanti impegni, e che certamente avrebbe potuto essere li a far festa con i nostri ragazzi, ma che ha saputo dire di "sì" a quel Dio meraviglioso che per lei aveva grandi progetti. Ed è così per ognuno di noi, che agli occhi di Dio siamo "nati per Volare".

"Qui si respira la gioia!" ha detto ai giovani il Vescovo Lauro, una gioia giustificata dalla bella notizia che "Dio è con noi, non ci lascia mai soli; andate a dirlo a tutti!", ha poi aggiunto don Rolando Covi, delegato vescovile per l’area Annuncio e Sacramenti, che ha coordinato un gruppo di lavoro ormai collaudato nel servizio diocesano “giovani”. Per assaporare il gusto del Vangelo, i ragazzi sono stati invitati a partecipare alla Messa celebrata con loro dal Vescovo Lauro che è stato più volte applaudito nel corso della sua omelia.

"Se pensi di bastare a te stesso, ti sbagli”, ha ricordato l’Arcivescovo con il suo tono convinto e convincente, aggiungendo che "la vita, che è comunione, è dire grazie! E' aprirsi agli altri e vivere per gli altri; solo così può essere piena e ricca di felicità"."E è proprio vero! Solo in compagnia siamo in grado di volare." ha detto poi Daniele, uno dei tantissimi partecipanti alla festa diocesana, che con l'amico Alessandro ha poi voluto aggiungere "che si sente la felicità vera quando si aiuta un amico in difficoltà!".

La festa è poi continuata fino a sera, dopo aver consumato, tutti insieme, la cena al sacco. E’ stato, anche quello, un momento particolare e simbolico, poiché si poteva facilmente notare, passando fra i vari gruppetti, come ognuno condividesse un pezzo del proprio panino con il compagno che gli era seduto affianco. Dopo cena, ancora, balli, canti e giochi, fino al momento di salutarsi e, grazie ai diversi pullman, fare ritorno alle proprie case, portando nella vita quotidiana la convinzione che siamo "Nati per Volare". Un compito reso più semplice da un piccolo pro memoria che il Vescovo ha voluto lasciare a tutti i ragazzi e ai loro animatori: un laccio rosso con la scritta "Non temere, perchè Io sono con te", e che i ragazzi sono stati invitati ad allacciarsi al polso l'uno con l'altro.