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E’ dell’artista trentino, di Castelfondo, Luigi Prevedel, la scultura lasciata in dono oggi da Papa Francesco in ricordo della sua visita alla Fao per la Giornata mondiale dell’alimentazione. L’opera, una scultura di marmo di Carrara, raffigura Aylan, il piccolo profugo siriano annegato davanti alla spiaggia di Bodrum in Turchia nell’ottobre 2015 e divenuto un simbolo della tragedia delle migrazioni. Accanto a lui un angelo con il volto fisso in un pianto straziante.
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