Nella giornata del 16 luglio, festa della Madonna del Carmine, sono stato raggiunto da una scossa per una notizia triste: il sacrista e Presidente onorario Luigi Giovannini ci ha lasciati.

Avevo visitato Luigi giovedì 20 aprile, aveva la stanza piena di oggetti sacri. Ciò che mi colpì di più è che stringendogli la mano per salutarlo mi rispose con un grossissimo sorriso e con le lacrime agli occhi per la gioia che aveva.

Al suo funerale, era presente un bel gruppo di sacristi, con il vecchio gagliardetto (l'immagine di S. Alessandro patrono dei sacristi è stata dipinta da Sara, la figlia più giovane). Il parroco ha ringraziato Gino per il grande bene seminato nella parrocchia di San Carlo di Trento. Si può ben dire che la comunità è nata a casa sua. Infatti, nei primi mesi di vita della parrocchia, la comunità si ritrovava a Messa in una saletta della sua abitazione. Poi negli anni 70 l'infaticabile parroco don Riccardo Cadrobbi si mise all'opera con Gino per la costruzione di una nuova chiesa che rispondesse alle esigenze di un quartiere in forte espansione qual era quello della Clarina a sud di Trento. Gino nella sua vita fece diversi lavori e costruì con Antonietta una famiglia con sei figlie alla quale teneva tanto. In questi ultimi anni faceva anche il nonno di tanti nipoti. Qualche anno fa venne a mancare la moglie alla quale era molto affezionato. Gino ha sempre partecipato con passione alla vita dell'Unione Sacristi tanto che nel febbraio del 1990 ne divenne Vicepresidente e da alcuni anni era Presidente Onorario.

Nella sua chiesa si prodigò non solo come sacrista, ma anche come operaio: lavoretti di manutenzione, ministro della Comunione, cantore. Negli ultimi anni soffriva per non poter frequentare la chiesa. Seguiva però sempre con interesse la vita della nostra Unione.

Ciao Gino, dal Paradiso aiutaci ad amare e servire come te il Signore nelle nostre chiese: con passione e perseveranza.

Paolo Barazetti

(presidente dell'Unione Diocesana Sacristi)