Ci sono anche due progetti in Libano tra quelli approvati dalla Giunta provinciale di Trento per affrontare il fenomeno migratorio. Dalla Serbia al Mali, al Sud Sudan i progetti di cooperazione internazionale delle associazioni trentine Ipsia Acli del Trentino, Edus Educazione e Sviluppo, Associazione Microfinanza e Sviluppo, Associazione Speranza-Hope for Children e Acav affrontano l’emergenza profughi in Trentino, Europa e in Africa. L'obiettivo è lavorare per risolvere alla radice le cause dei conflitti, per dare così risposte concrete ai problemi dei profughi.

Edus – Educazione e sviluppo svolgerà azioni di accompagnamento di profughi siriani e libanesi di umili condizioni. Sempre in Libano l’Associazione Microfinanza e Sviluppo attiverà un progetto di microcredito nel campo profughi di Bar Elias. Il progetto dell’Associazione Speranza – Hope for children è rivolto ai rifugiati di passaggio in Serbia. Ipsia del Trentino opererà al confine oggi caldissimo tra la Serbia e la Macedonia per ridurre il disagio dei migranti lungo la rotta balcanica. In Mali ristruttura un albergo in un’area “pacificata” nei pressi di Sevaré. L’Acav darà prospettive di sviluppo ai profughi, agli sfollati interni e alle comunità ospitanti di Morobo in Sud Sudan.