L’Azienda sanitaria scende in campo contro la corruzione
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Impegnerà per due anni l’Azienda provinciale per i servizi sanitari di Trento (Apss) la fase pilota del progetto “Curiamo la corruzione”, promosso da Transparency International Italia con il Censis, l’Istituto per la promozione dell’etica in sanità (Ispe) e il Centro ricerche e studi su sicurezza e criminalità (Crssc) e finanziato dalla Siemens Integrity Initiative.“L’azienda sanitaria di Trento è una tra le prime quattro in Italia – ha affermato il direttore generale provvisorio dell’Azienda sanitaria Franco Debiasi – a poter partecipare attivamente al progetto come azienda pilota, con l’obiettivo di prevenire e contrastare in maniera più efficace corruzione e sprechi”. Oltre all’Apss di Trento, parteciperanno a questa prima fase di sperimentazione anche l’Asl di Bari, l’Asst di Melegnano e della Martesana (Milano) e l’Asp di Siracusa. Il progetto non prevede costi a carico del bilancio aziendale. Oltre a momenti di formazione anticorruzione, l’APSS avrà modo di testare tra gli altri strumenti innovativi per il whistleblowing, per la pubblicazione dei dati aperti, per garantire l’accesso alle informazioni ai cittadini, per rendere più sicure le gare d’appalto.
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