Conclusa con la replica del presidente Ugo Rossi la discussione generale in Consiglio provinciale sulla manovra finanziaria 2016. Rossi, dopo aver sottolineato che il bilancio, politicamente, si colloca in un disegno di centro sinistra autonomista, si è soffermato sulla questione del debito. “I numeri, visto che il Trentino è paragonabile ad un piccolo stato – ha detto – sono questi: il debito è all’8% sul Pil. Per fare un paragone, quello della Germania è al 78% e della Francia al 97%”. Dopo una sospensione, i lavori sono ripresi con la discussione sugli ordini del giorno ai tre disegni di legge che compongono la finanziaria.
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I rappresentanti sindacali di Uil Scuola, Cisl Scuola e Flc Cgil del Trentino hanno incontrato oggi i presidenti dei gruppi consiliari provinciali per illustrare le richieste di emendamenti alla Finanziaria 2016. Nel dettaglio gli argomenti al centro dell’incontro hanno riguardato l’adeguamento retributivo e gli scatti di anzianità di tutto il personale della scuola provinciale a carattere statale, della scuola dell’infanzia e della formazione Professionale, nonché del personale amministrativo,tecnico, ausiliario(Ata) e Assistente educatore (Ae).
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