E’ inammissibile il referendum propositivo sulla limitazione della presenza degli orsi in Trentino. Lo ha stabilito la Commissione che ha deliberato in modo unanime l’inammissibilità della richiesta .

La deliberazione con le motivazioni è stata comunicata al rappresentante del Comitato promotore, Maurizio Fugatti, al Presidente del Consiglio provinciale, Bruno Dorigatti, e al Presidente della Provincia, Ugo Rossi, ed è stata inviata per la pubblicazione al bollettino ufficiale della Regione.

Secondo la  Commissione il quesito referendario è formulato in modo chiaro, diversamente dalla prima versione proposta dal Comitato promotore. Ma le iniziative e i provvedimenti indicati nel quesito referendario coincidono con quelli già esistenti, che il Consiglio provinciale ha impegnato la Giunta a porre in essere.